Nel tardo pomeriggio del 09 ottobre scorso, personale della Polizia Municipale di Castellabate, nell’ambito di un servizio di controllo del territorio, intensificato a seguito dei prossimi cambiamenti climatici, ha rinvenuto grandi quantitativi di rifiuti speciali non pericolosi scaricati illegalmente nelle acque di un vallone in località Lago. L’enorme massa di rifiuti risultava proveniente da una dismissione di mobili che ignoti avevano trasportato e gettato nel canale raggiungibile attraverso un terreno i cui accessi erano incustoditi.
Gli uomini della Polizia Locale hanno avviato tempestivamente le indagini per individuare gli autori della condotta penalmente rilevante che dovranno rispondere del reato di abbandono e smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi con l’aggravante di averlo fatto in un sito protetto qual è il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e degli Alburni.
Al fine di scongiurare ulteriori danni all’ambiente il vallone è stato immediatamente bonificato per evitare che le prossime piogge potessero provocare delle inondazioni vista l’enorme mole di mobili che occupava una vasta area del canale.
Al termine delle operazioni di servizio la Polizia Municipale di Castellabate ha trasmesso una notizia di reato alla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania per segnalare l’ipotesi delittuosa. Sono in corso accertamenti da parte dei locali caschi bianchi finalizzati alla individuazione dei responsabili di tale gesto che avrebbe potuto provocare seri danni al territorio vista l’enorme mole di rifiuti.