Il 20 Maggio 1914, nel paese di Castel San Lorenzo, avvenne un evento che sarebbe stato ricordato come “il delitto della superstizione“. In una vecchia casa, situata in cima al villaggio e accessibile solo attraverso un sentiero stretto e tortuoso, viveva un’anziana donna. Questa donna, con la sua pelle rugosa, occhi grigi e freddi, e capelli radi e stopposi, aveva un viso solcato da profonde rughe. La popolazione del villaggio, avvolta da superstizioni, aveva creato intorno a questa donna un’aura di stregoneria. La donna, forse consapevole di questo, si era circondata di alambicchi e pentoloni fumanti, accrescendo così la sua fama di strega. Nella sua dimora misteriosa, le donne del villaggio si recavano in cerca di consigli o maledizioni per liberarsi dai loro dubbi e gelosie.
La vecchia praticava rituali strani, bruciando ciocche di capelli e pronunciando parole incomprensibili, mentre scrutava i palmi delle mani o levava lo sguardo al cielo, in attesa di risposte dagli spiriti. A Castel San Lorenzo, non si parlava d’altro. Mentre alcuni la veneravano come portatrice di benefici, altri la detestavano, anche senza mai averla incontrata.
Carlantonio, un giovane contadino del posto, attribuì la malattia della sua giovane fidanzata alla vecchia, credendo che avesse maledetto la giovane. Ossessionato, Carlantonio vedeva la figura della strega nei suoi incubi notturni.
Un giorno gli giunse voce che la vecchia avesse maledetto la sua fidanzata, dicendole, con il suo sguardo di ghiaccio, “Carlantonio non sarà tuo!”. Disperato e consumato dall’odio, Carlantonio decise che doveva interrompere a tutti i costi questa “presunta” maledizione e, in una giornata afosa di agosto, vedendo la vecchia ritornare a casa, il giovane contadino, accecato dalla rabbia e armato di un’ascia, la raggiunse e la colpì ripetutamente, lasciandola morire in una pozza di sangue. Quel giorno, la superstizione e la vendetta si intrecciarono tragicamente, lasciando questo agghiacciante ricordo “della superstizione” nella storia del paesino cilentano.