Capodanno, tra curiosità e storia

Capodanno è davvero una festa ricca di tradizioni e simboli in tutto il mondo. La data di Capodanno non è stata sempre il 1° gennaio come oggi. La storia di questa festività è affascinante e riflette i cambiamenti nei calendari e nelle tradizioni culturali nel corso dei secoli.

• Capodanno il 1° Marzo a Roma: Nella Roma antica, il Capodanno era originariamente celebrato il 1° marzo. Questa data era scelta in base al calendario romano, che inizialmente era un calendario lunare e aveva marzo come primo mese.
• Riforma Giuliana del Calendario: La transizione a celebrare il Capodanno il 1° gennaio si è verificata con la riforma del calendario operata da Giulio Cesare nel 46 a.C. Questa riforma introdusse il calendario solare, che è molto simile a quello gregoriano che usiamo oggi.
• Gennaio e il Dio Giano: La scelta di gennaio (dal latino “Ianuarius”) come primo mese dell’anno era simbolica. Gennaio prende il nome dal dio romano Giano (Janus in latino), il dio delle porte, dei passaggi e degli inizi. Rappresentato con due volti, uno che guarda al passato e l’altro al futuro, Giano era considerato particolarmente adatto per simboleggiare l’inizio di un nuovo anno.

Curiosità sul Capodanno

1. Vestirsi di Rosso: I Romani associavano il colore rosso alla fortuna, felicità e salute, rendendolo un simbolo di buon auspicio per l’inizio del nuovo anno.
2. Fare i Botti: Questa tradizione ha origini antiche, iniziando con l’intento di allontanare il dio cinese Nian. I fuochi d’artificio sono stati inventati dai cinesi nell’VIII secolo d.C. e sono arrivati in Europa nel XIII secolo.
3. Tradizioni Culinarie: Le lenticchie, simbolo di prosperità, fortuna e denaro, sono un must di Capodanno. Anche il melograno è significativo, in particolare per chi è alla ricerca dell’anima gemella.
4. Solo Cibi Tondi: I cibi rotondi, come le lenticchie e i chicchi di melograno, sono considerati portafortuna per via della loro forma che simboleggia la chiusura del ciclo annuale.
5. Bacio sotto al Vischio: Questa tradizione, originaria della mitologia scandinava, è un simbolo di amore e fortuna per gli innamorati.
6. In Scozia: La tradizione scozzese crede che la prima persona a entrare in una casa dopo la mezzanotte determini la fortuna dell’anno nuovo.
7. In Giappone: La pratica di ascoltare 108 rintocchi di gong mentre si beve sakè simboleggia la cancellazione dei peccati compiuti nell’anno precedente.
8. In Spagna: Mangiare 12 chicchi di uva a mezzanotte, uno per ogni mese dell’anno, è una tradizione per attirare fortuna e felicità.
9. Fuochi d’Artificio “in Bianco e Nero”: Originariamente, i fuochi d’artificio non avevano colori perché venivano creati senza l’aggiunta di sali metallici. Fino alla metà del Settecento, nessuno aveva pensato di aggiungere elementi come il cloruro di potassio per creare colori vivaci.
10. Chi Festeggia per Primo e per Ultimo?: La prima area del mondo a festeggiare Capodanno è l’isola di Kiribati in Oceania, grazie alla sua posizione vicino alla linea internazionale del cambio di data. Invece, le Samoa Americane sono tra gli ultimi posti a celebrare l’arrivo del nuovo anno.
11. Capodanno in Orbita: Gli astronauti sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) festeggiano Capodanno seguendo il fuso orario UTC (Coordinated Universal Time), che corrisponde al tempo di Greenwich. Questa scelta è logica dato che l’ISS sperimenta 16 albe e tramonti ogni giorno.
12. Dubai e i suoi Fuochi d’Artificio Record: I festeggiamenti di Capodanno del 2014 a Dubai sono entrati nel Guinness dei Primati. Con circa mezzo milione di fuochi d’artificio sparati in sei minuti lungo 94 km di costa, lo spettacolo ha richiesto dieci mesi di preparazione.

Capodanno ed il cibo

La tradizione del cotechino (o zampone) e lenticchie durante il Capodanno in Italia è davvero ricca di significati storici e culturali. Ecco alcuni dettagli interessanti su questa pratica:

1. Cotechino e Zampone Simboleggiano Abbondanza: Questi piatti tradizionali sono legati al concetto di abbondanza e prosperità. Il cotechino e lo zampone, preparati con carne e grasso, rappresentano l’auspicio di un anno nuovo pieno di benessere materiale.
2. Lenticchie: Simbolo di Prosperità e Fortuna: Le lenticchie, essendo piccole e rotonde, vengono associate a monete e quindi a ricchezza e prosperità. Questo legame simbolico rende le lenticchie un cibo tradizionale per il Capodanno, con l’augurio che portino fortuna e abbondanza nell’anno nuovo.
3. Le Lenticchie Nella Storia e Nella Religione: La coltivazione delle lenticchie risale a circa 5.000 anni fa, rendendole uno dei primi legumi coltivati dall’uomo. Il loro significato religioso è evidenziato nell’Antico Testamento, in particolare nell’episodio in cui Esaù cede il proprio diritto di primogenitura a Giacobbe in cambio di un piatto di lenticchie. Questo racconto simbolizza il valore e l’importanza delle lenticchie nelle antiche culture.
4. Significato Presso i Romani: Per i Romani, le lenticchie erano un simbolo di buona fortuna. Questa credenza antica è sopravvissuta fino ai giorni nostri, con l’usanza di mangiare lenticchie a Capodanno per augurare prosperità e buona sorte.

Questa tradizione culinaria riflette come le pratiche alimentari possano avere radici profonde nella storia, nella religione e nella cultura, trasmettendo significati che vanno ben oltre il semplice cibo.