“Da tempo in qualità di Presidente della Commissione speciale aree interne mi sto occupando della futura realizzazione di un nuovo collegamento stradale tra l’autostrada A2 e la variante alla SS18 fino ad Agropoli. A fronte di una spesa abnorme e di un’opera fortemente impattante sul territorio della piana è d’obbligo per ogni amministratore valutare priorità, costi e benefici di ogni euro speso. Infatti il tracciato costerà ai cittadini ben 1,5 miliardi di euro, più di 30 milioni di euro a chilometro.
È doveroso riflettere su soluzioni alternative rispetto a nuove colate di cemento, soluzioni che possono essere diverse in un contesto viario già fitto e ben ramificato. In questi mesi ho avviato una campagna di ascolto e ho raccolto grandi perplessità da parte dei cittadini residenti nei territori che temono notevoli ripercussioni sia da un punto di vista ambientale che economico. Sarebbe necessario potenziare e migliorare la viabilità e la sicurezza della SS18, ultimare la strada Aversana e al contempo migliorare la statale 30 che già oggi rappresenta un’alternativa al traffico dei turisti. Con la stessa cifra potremmo manutenere tutte le strade provinciali per decenni e migliorare i collegamenti con le aree interne.”, scrive in un post su Facebook il Presidente della Commissione speciale aree interne della Regione Campania, Michele Cammarano.