I militari dell’Ufficio marittimo di Palinuro hanno sequestrato una rete da posta fissa di circa 500 metri di lunghezza. L’attrezzo, illegale e sprovvisto dei segnalamenti previsti dalla normativa, è stato rinvenuto all’interno dell’Area marina protetta Costa degli Infreschi e della Masseta, a circa 50 metri dalla costa.
Si tratta della zona in cui vige una riserva generale perché individuata come area di particolare pregio per la preziosa biodiversità che la popola.
“Il tipo di rete utilizzata, infatti, oltre a mettere in pericolo gli esemplari che accidentalmente vi rimangono intrappolati, pregiudica gravemente l’ambiente marino e la sicurezza della navigazione”, hanno sottolineato dalla Capitaneria di porto.
Avviate le indagini per risalire all’identità del proprietario dell’attrezzo da pesca, che ora rischia una sanzione di mille euro.