Il suo nome è Annacarla Tredici, giornalista enogastronomica e grande appassionata di vini. Ha iniziato prima con l’azienda agricola, Tenuta Principe Mazzacane, aperta nel 2019 a Omignano, e poi con Gustophia Dispensa Popolare, una bottega di prodotti tipici del Cilento, e non solo.
Ma il ruolo di Annacarla non si è ridotto solo a quello di oste e titolare di azienda agricola, insieme all’Istituto di Alta Cultura Fondazione Giambattista Vico, ha ideato il progetto Vis Capra per salvaguardare l’antica razza cilentana, simbolo della zona. Nel suo allevamento ci sono perlopiù cilentane, qualche capo di Camosciata delle Alpi, con cui realizza il mitico Cacioricotta del Cilento, «in cinque stagionature diverse» come riporta in un’intervista a Gamberorosso oltre a yogurt e robiola, ed erborinati in stile francese, «come quello con carbone vegetale a forma piramidale, che ho chiamato Monte Stella». Di origine napoletana, l’allevamento Annacarla ce l’ha nel sangue «mio nonno è stato uno degli ultimi allevatori di capra napoletana sul Vesuvio, una razza che poi si è persa».
«Prima scrivevo, oggi parlo con i clienti e racconto la cultura rurale della zona». Da qui il nome Dispensa Popolare «perché valorizzo il lavoro più popolare, quello dei contadini». Non è stato semplice iniziare, «molti giovani tornano alla terra di famiglia, io ho fatto il contrario, l’ho creata da zero».