La decisione di Borsa Italiana di sospendere il titolo di Autostrade Meridionali è una reazione diretta all’annuncio del Consiglio di Amministrazione di avviare le procedure per la liquidazione volontaria della società. Questa mossa ha evidenti ripercussioni sul mercato azionario, in quanto incide sulla fiducia degli investitori e sul valore del titolo.
Autostrade Meridionali, che deteneva la gestione dell’autostrada Napoli-Pompei-Salerno fino al 31 marzo 2022, è stata successivamente sostituita dalla Spn spa a partire dal 1 aprile 2022. La società, con una quota di controllo del 59% da parte di Autostrade per l’Italia e il resto del capitale fluttuante sul mercato, principalmente in mano a fondi americani e maltesi, ha attraversato una fase di volatilità sul mercato azionario.
Il valore delle azioni di Autostrade Meridionali ha registrato una notevole variazione nel corso dell’ultimo anno, raggiungendo un picco di 23,5 euro ad aprile 2023, seguito da una discesa a circa 11 euro. Successivamente, il titolo ha mostrato una ripresa a 15 euro a settembre, per poi incrementare ulteriormente il suo valore fino al recente massimo di 21,6 euro alla chiusura delle contrattazioni, poco prima dell’annuncio della liquidazione.
La decisione di liquidare la società e la conseguente sospensione del titolo dalla Borsa Italiana potrebbero avere impatti significativi per gli investitori e il mercato azionario in generale, portando a una riconsiderazione del valore e della stabilità del titolo stesso. La situazione richiede un’attenta analisi da parte degli investitori per comprendere le potenziali implicazioni di questa evoluzione nel settore delle infrastrutture stradali e autostradali in Italia.