La senatrice Anna Bilotti ha parteciparto all’incontro svoltosi presso il Ministero delle Imprese e del Made In Italy, con l’obiettivo di affrontare la crisi occupazionale che riguarda i dipendenti della Prysmian Fos di Battipaglia. Durante la riunione, cui hanno preso parte rappresentanti delle istituzioni, dell’azienda e dei lavoratori, è stata esaminata la possibilità di un piano di riqualificazione del sito produttivo, volto a mantenere i posti di lavoro.
“Dopo aver preso parte ad un altro tavolo per la vertenza della Prysmian FOS Battipaglia, quello che continua a non convincermi è il tempo con cui vengono portate avanti le trattative sul destino dei lavoratori. Le non decisioni e le procrastinazioni stanno incancrenendo i problemi che sono già noti da tempo. Tra questi emerge sugli altri l’impossibilità di fermare i macchinari ed il costo che ne consegue dal punto di vista energetico nonostante l’assenza di produzione. Altro grande nodo da sciogliere è la modalità con cui elargire la cassa integrazione considerata l’impossibilità di capire ancora se l’epilogo della società sarà la chiusura o la cessione in blocco. Il governo dice di avere, tra gli obiettivi, la reindustrializzazione e che ci sarebbero degli imprenditori pronti a fare delle proposte per acquisire il sito produttivo. Io continuerò a seguire in prima linea la vicenda per darle la visibilità che merita. La vicenda FOS non riguarda solo un caso specifico con un perimetro territoriale ma sarà un esempio di quale modello il governo metterà in campo per trovare soluzioni concrete. La FOS non è un fatto che riguarda “altri” ma una vicenda da seguire perché prima o poi può riguardare qualunque azienda attraversi le stesse criticità.“, ha dichiarato la Senatrice su Facebook