La cipolla presenta notevoli e ben note proprietà terapeutiche. Pertanto, è consigliabile consumarla quotidianamente (anche se coniugi e fidanzati o più semplicemente chi lavora o vi frequenta potrebbe non essere d’accordo). La cipolla stimola tutte le funzioni organiche, agisce come antibatterico e antinfettivo, e favorisce il corretto funzionamento dei reni, facilitando l’eliminazione delle sostanze di scarto azotate. Questo ortaggio è particolarmente indicato per i diabetici e per coloro che sono a rischio di malattie cardiovascolari. Tuttavia, è importante notare che l’effetto terapeutico può variare da persona a persona, e l’uso della cipolla a fini curativi dovrebbe essere considerato come parte di una dieta equilibrata e uno stile di vita sano.
Ecco un riassunto delle proprietà della cipolla:
- Proprietà antibatteriche e antinfettive: La cipolla è nota per le sue proprietà antibatteriche e antinfettive, che potrebbero aiutare a combattere le infezioni.
- Stimolazione del funzionamento dei reni: Si afferma che la cipolla possa stimolare il funzionamento dei reni e favorire l’eliminazione delle scorie azotate, agendo come diuretico.
- Benefici per i diabetici e per la salute cardiovascolare: La cipolla potrebbe influire positivamente sulla glicemia e ridurre il rischio di malattie cardiovascolari abbassando il colesterolo e riducendo la densità del sangue.
- Effetto diuretico: La cipolla e il suo decotto sono noti per il loro effetto diuretico, che può contribuire al rinnovamento dei liquidi organici.
- Proprietà batteriostatiche e antibiotiche: La cipolla è descritta come batteriostatica e antibiotica, particolarmente utile nelle infiammazioni delle vie respiratorie e influenze.
- Benefici per le condizioni muscolari e articolari: Si sostiene che la cipolla abbia effetti benefici su persone con artrite, artrosi, iperuricemia, gotta e dolori muscolari.
- Riduzione del rischio di tumore alla laringe: Uno studio del 2015 avrebbe dimostrato che un consumo settimanale di oltre tre porzioni di cipolla può ridurre il rischio di tumore della laringe del 30%.
- Modalità di consumo consigliate: Si consiglia il consumo di cipolla cruda, preferibilmente mescolata alle insalate verdi, per preservare al meglio le sue proprietà terapeutiche.
- Controindicazioni: Alcune persone sensibili potrebbero sperimentare rallentamento della digestione e aumento delle secrezioni acide dello stomaco dopo l’assunzione di cipolla. Chi soffre di gastrite, ulcera gastrica e reflusso gastroesofageo dovrebbe limitare il consumo di cipolla.
È sempre consigliabile consultare un professionista della salute prima di apportare significative modifiche alla propria dieta, specialmente se si hanno condizioni mediche preesistenti.
LA CIPOLLA DI VATOLLA
la “cipolla di Vatolla” è una varietà di cipolla molto particolare e caratteristica della zona di Perdifumo, in provincia di Salerno. Ecco un riassunto delle sue principali caratteristiche:
- Origine e Produzione: La cipolla di Vatolla prende il nome dalla frazione di Vatolla nel comune di Perdifumo, in provincia di Salerno, Italia. Il territorio di produzione si estende anche ad altri comuni vicini.
- Forma e Colore: La cipolla di Vatolla ha una forma a trottola o affusolata. Le tuniche esterne sono di colore paglierino/rosa, mentre il bulbo tagliato mostra un colore interno biancastro con sfumature rosate.
- Pezzatura: Si tratta di una varietà di cipolla di pezzatura grossa, con pesi che possono variare da 400 a 500 grammi fino a 1000 grammi e oltre.
- Caratteristiche Organolettiche: La cipolla di Vatolla è descritta come molto dolce, con scarsa pungenza. Ha un profumo delicato e poco penetrante. La sua particolare dolcezza la rende unica. È particolarmente apprezzata per la sua elevata digeribilità e l’assenza di lacrimazione durante la preparazione.
Queste caratteristiche organolettiche, la dolcezza, la bassa pungenza e l’assenza di lacrimazione sono sicuramente elementi che possono rendere questa varietà di cipolla popolare e distintiva. La sua produzione locale potrebbe contribuire anche alla preservazione della biodiversità e delle tradizioni culinarie della regione.