Tra le eccellenze del territorio insignite del 1° Premio “Grotte di Castelcivita” c’è anche il direttore della Banca di Credito Cooperativo Monte Pruno, Michele Albanese
Nel corso della cerimonia, che si è tenuta nella sala adunanze del Comune di Castelcivita, Albanese ha ricevuto il riconoscimento direttamente dalle mani del sindaco di Roscigno Pino Palmieri a nome dell’amministrazione comunale.
La prima edizione del Premio “Grotte di Castelcivita”, presentato dalla giornalista Maria Rosaria Sica, è stato organizzato dalla Società “Grotte di Castelcivita” srl in collaborazione con il Comune di Castelcivita.
La motivazione è la seguente: «Con lui è possibile costruire valori e azioni positive per la comunità. L’importante è che, pur sapendo che c’è sempre qualcuno pronto a distruggere quanto di positivo si è costruito, si riesce poi ad insistere nel raggiungere il proprio obiettivo».
«Il direttore Albanese in questi anni ha costruito una comunità, prima ancora che una banca attraverso rapporti improntati sulla solidarietà e l’altruismo portando il nome di Roscigno fuori dai confini comunali. – ha sottolineato il primo cittadino Palmieri – Michele è riuscito a tenere sul territorio tanti giovani. Dobbiamo lavorare in questo senso, seguendo l’esempio di Albanese. La BCC è una realtà che comprende due province».
«I premi che vengono riconosciuti dal proprio territorio hanno un altro valore, ti fanno sentire fiero di quello che hai fatto – ha aggiunto il direttore Albanese nel ricevere il premio – Oggi abbiamo ricordato i 60 anni trascorsi come banca su questo territorio. La nostra storia dice che partiamo da lontano. Un paese di 600 anime che sono riuscite a costituire la banca più grande del sud che raccoglie oggi oltre un miliardo di depositi dando lavoro a circa 150 persone. Qual è il segreto del nostro successo? I valori dell’attaccamento al territorio e della riconoscenza».