Si è svolta, questa mattina, la cerimonia del “Giorno del Ricordo”, in memoria delle vittime italiane di Istria e Dalmazia per ordine del Maresciallo Tito. Migliaia di esuli, migliaia di morti gettati nelle foibe. Massacrati solo perché italiani. Battipaglia ricorda questo terribile evento della seconda guerra mondiale e celebra le proprie vittime: i due poliziotti Cosimo Motta e Domenico Manzione. La sindaca Cecilia Francese ha anche scoperto una targa, posta ai piedi del monumento alle vittime delle foibe, dedicata al martirio di Norma Cossetto. Una ragazza di 23 anni violentata, orribilmente mutilata e lanciata nel buio delle foibe. Presente alla manifestazione anche il rappresentante per la Campania dell’Unione degli Istrian Giuseppe Sartore. Alla presenza delle autorità militari, della Polizia Locale, della Protezione Civile, dei parenti delle vittime battipagliesi e delle associazioni dei combattenti e del parroco don Vincenzo Sirignano si è apposta la corona in memoria di tutte le vittime di questo orrendo genocidio. Una memoria che resta viva nella comunità battipagliese perché ciò non accada mai più.
