Da tempi antichissimi, risalenti al 1131, Auletta è conosciuta come il “paese dell’olio e dell’ospitalità”. Questo piccolo borgo è situato su un colle che si erge maestoso alla destra del fiume Tanagro, in una posizione che abbraccia il tratto compreso tra l’estremità settentrionale del Vallo di Diano e la confluenza con il fiume Bianco. Le origini di Auletta sono avvolte da leggende e ricche tappe storiche, che conferiscono al luogo un’aura di mistero e fascino. Si ipotizza che il nome “Auletta” possa derivare dai suonatori di flauto “auletes”, presenti lungo i contrafforti degli Alburni. Altre teorie suggeriscono che il nome possa essere legato ad Auleto, compagno di Enea morto a Palinuro, il quale, avventurandosi nell’entroterra della regione, diede vita al primo insediamento urbano “aula electa”. Un’altra teoria è quella che il nome possa derivare dal fitonimo “olea”, in virtù della presenza di numerosi ulivi, come indicato dal rinvenimento di documenti in cui è denominata “olibola” nel 1095 e “olivola” nel 1131.
Prodotti di eccellenza
Auletta è nota non solo per la sua rinomata produzione di olio extravergine d’oliva, ma anche per un prodotto di nicchia dalle eccezionali caratteristiche organolettiche: il carciofo bianco, dal colore verde chiarissimo, tendente al bianco, con grandi inflorescenze e senza spine.
Il carciofo bianco di Auletta è un prodotto pregiato e ricercato, apprezzato da chef stellati e dai consumatori attenti alla qualità dei prodotti alimentari, rendendolo un simbolo di eccellenza della gastronomia locale e un fiore all’occhiello per il paese di Auletta e le sue tradizioni culinarie.
Auletta e le sue bellezze naturali
Le Grotte di Pertosa-Auletta sono un interessante esempio di fenomeno carsico. Il carsismo è un processo geologico di erosione che coinvolge la dissoluzione di rocce solubili, come il calcare, il gesso o il sale, principalmente a causa dell’azione dell’acqua piovana leggermente acida. Questo processo porta alla formazione di caratteristiche geografiche come grotte, doline, e fiumi sotterranei.
Le Grotte di Pertosa-Auletta sono famose per la loro bellezza e per le caratteristiche carsiche distintive. Queste grotte sono formate da una serie di caverne e corridoi che si estendono per diversi chilometri. All’interno, è possibile osservare stalattiti e stalagmiti mozzafiato, che si sono formate nel corso di migliaia di anni. Le grotte ospitano anche un fiume sotterraneo, che aggiunge un ulteriore elemento di fascino a questo luogo già incantevole. Le Grotte di Pertosa-Auletta sono un esempio eccellente di come l’acqua e la geologia possano interagire per creare paesaggi sotterranei straordinari. Esse offrono anche un’importante finestra sul passato geologico della regione e sono un sito di grande interesse sia per i geologi che per i turisti.
Auletta è un paese ricco di aree naturali, tra cui il Monte San Giacomo, la Grotta dell’Acqua, i Monti Alburni e il fiume Tanagro, che rappresentano una grande fonte di ricchezza per la comunità.
Il centro storico di Auletta è un luogo di grande fascino, facilmente accessibile attraverso tre porte: Porta Castello, Porta del Fiume e Porta Rivellino. Qui si possono ammirare edifici di grande valore storico e artistico, come il Castello risalente al XII secolo e la Chiesa Parrocchiale di “San Nicola di Mira”, che custodisce una reliquia del patrono del paese, San Donato di Ripacandida. Un luogo da non perdere per chi visita Auletta e vuole immergersi nella sua storia e cultura.
Feste ed eventi annuali
Auletta ospita una serie di eventi e sagre annuali che celebrano la sua ricca cultura e tradizioni culinarie.
Tra questi, la Sagra del Carciofo Bianco si svolge tra aprile e maggio, offrendo stand di prodotti tipici e artigianali, mostre fotografiche, una lotteria, visite guidate al castello e intrattenimento musicale.
La Festa del Fiume, il 29 giugno, è un evento gastronomico che include giochi, degustazioni di piatti tradizionali e attività come il rafting sul fiume Tanagro ed escursioni a cavallo.
“Mangiamo con i Contadini” è un evento enogastronomico che si svolge il 13 e 14 agosto nel centro storico, rievocando usanze e tradizioni locali. Il 17 agosto, si celebra la festa del patrono San Donato da Ripacandida con una processione, celebrazioni religiose e fuochi d’artificio.
La Sagra dell’Uva si tiene la seconda domenica di ottobre, con una parata di trattori addobbati, canti e balli tradizionali, e la degustazione di struffoli salati, vino locale e altri prodotti tipici.
Questi eventi offrono l’opportunità di assaporare le specialità locali e immergersi nella cultura e nelle tradizioni di questo incantevole borgo. Auletta offre un mix unico di bellezze naturali, patrimonio storico-culturale e tradizioni gastronomiche, che la rendono una meta apprezzata da visitatori provenienti da ogni angolo del mondo.