Nace il rivoluzionario pomodoro San Marziano, una varietà creata appositamente per essere coltivata nello spazio e destinata ad alimentare gli astronauti nelle lunghe missioni spaziali del futuro! Questo fantastico pomodoro made in Italy sarà prezioso per garantire cibo fresco e una dieta sana ed equilibrata agli equipaggi impegnati in viaggi interplanetari sempre più lunghi e ambiziosi.
Le caratteristiche del pomodoro Sanmarziano
Resistente alle radiazioni
Il pomodoro San Marziano è stato modificato geneticamente in modo da produrre elevate quantità di antocianine, sostanze dall’eccezionale potere antiossidante. Grazie a questa straordinaria proprietà, il San Marziano è in grado di resistere ai potenti raggi gamma utilizzati in laboratorio per simulare le intense radiazioni cosmiche presenti nello spazio profondo. Poter coltivare piante resistenti alle radiazioni ionizzanti sarà un requisito fondamentale per gli orti spaziali del futuro, dove non è presente la protezione dell’atmosfera terrestre.
Adatto alla coltivazione idroponica
Questa rivoluzionaria varietà di pomodoro si adatta perfettamente alla coltivazione idroponica in serra, quindi con illuminazione artificiale e minime quantità d’acqua. Un sistema di coltivazione ideale che permette rese elevatissime anche negli spazi ristretti tipici delle basi spaziali o in ambienti estremi come deserti, regioni polari e montagne.
Lungo periodo di maturazione
Rispetto ad altre colture proposte per l’alimentazione spaziale, il San Marziano ha tempi di maturazione piuttosto lunghi, circa 90 giorni. Si tratta di un parametro importante da considerare nella pianificazione delle coltivazioni, ma che sarà ampiamente ripagato dall’abbondante produzione e dalle eccezionali qualità di questo pomodoro made in Italy.
Obiettivi del progetto
Fornire cibo fresco agli astronauti
L’obiettivo principale è quello di garantire verdura e frutta fresca e genuina agli astronauti nello spazio, riducendo la necessità di enormi scorte di cibo liofilizzato dalla Terra. Mangiare prodotti appena raccolti è determinante per il benessere fisico e psicologico degli equipaggi impegnati in viaggi sempre più lunghi.
Migliorare la dieta negli ambienti estremi
Oltre allo spazio, questo eccezionale pomodoro potrà essere coltivato in serre idroponiche presso basi scientifiche nei ghiacci polari, nel deserto o in altri ambienti estremi, fornendo preziosi nutrienti freschi a ricercatori e addetti. Una manna dal cielo per chi vive in condizioni tanto difficili.
Favorire missioni spaziali a lunga durata
La ricca presenza di antiossidanti e altri nutrienti essenziali del San Marziano sarà cruciale per favorire la salute degli astronauti nelle missioni di lunghissima durata, oggi messe a rischio anche dalle incognite sugli effetti dello spazio profondo sull’organismo umano.
Importanza per l’esplorazione spaziale
Autonomia alimentare per insediamenti lunari
Raggiungere l’autonomia nella produzione di cibo sarà la chiave per rendere sostenibili i futuri insediamenti umani sulla Luna e su Marte. Il versatile pomodoro San Marziano avrà senz’altro un ruolo fondamentale in questo ambizioso scenario, garantendo provviste fresche e nutrienti.
Colonizzazione di Marte
Non è fantascientifico immaginare che in un prossimo futuro saranno proprio i gustosi pomodorini San Marziano, e non le patate, a colonizzare per primi il suolo di Marte, dando vita ai primi rigogliosi orti marziani. Un piccolo, grande passo verso la presenza stabile dell’uomo nello spazio profondo.