
Aperte le urne in Russia per le elezioni di Vladimir Putin. Il Presidente della Russia si candida per un quinto mandato, grazie a una modifica costituzionale che gli permette di essere nuovamente eletto. Oltre allo Zar, i candidati non esclusi sono Nikolai Kharitonov, Leonid Slutsky del Partito Liberaldemocratico di Russia e Vladislav Davankov di Nuova Gente. Boris Nadezhdin e Yekaterina Duntsova oppositori di Putin, tutti contrari all’invasione in Ucraina, sono stati esclusi a causa di una presunta mancanza di firme necessarie per la candidatura.
Le modifiche alla Costituzione russa del 2020 hanno permesso a Putin di candidarsi per altri due mandati, non contando quelli serviti prima della revisione. Tra i requisiti per i candidati presidenziali vi sono: avere almeno 35 anni, essere residenti in Russia per almeno 25 anni e non possedere cittadinanza o permesso di soggiorno in un paese straniero.
Secondo i sondaggi, Putin ha un’aspettativa che supera l’80% dei voti, indicando un plebiscito a suo favore e inviando un messaggio forte all’Occidente. Sono le regioni dell’estremo oriente del Paese ad aprire le danze.