In Italia, la differenza tra marmellata e confettura è specificata dalla legge. La marmellata è una gelatina fatta con acqua, zucchero e agrumi come limoni, arance, mandarini, cedri, pompelmi o bergamotti. Secondo la normativa, almeno il 20% della marmellata deve essere costituito da questi frutti.
Confettura: Frutta e Zucchero
A differenza della marmellata, la confettura può essere fatta con qualsiasi tipo di frutta, non solo con gli agrumi. La confettura è prodotta cuocendo la frutta con lo zucchero, risultando in un composto spesso e dolce. La legislazione italiana stabilisce anche la quantità minima di frutta che deve essere presente in una confettura, che varia a seconda del tipo di frutta utilizzata.
Confettura Extra e Altre Varianti
La “confettura extra” differisce dalla confettura standard per una maggiore percentuale di frutta utilizzata nella sua preparazione. Altre varianti, come la marmellata gelatina e la crema di marroni, hanno delle specifiche caratteristiche e ingredienti definiti dalla normativa italiana.
Composta: Una Preparazione Simile ma Diversa
La composta, sebbene simile a marmellata e confettura, ha alcune differenze. È tipicamente meno dolce e contiene pezzi più grandi di frutta. La composta può essere fatta con una varietà di frutti, simile alla confettura, ma la sua consistenza e il suo contenuto di zucchero sono solitamente diversi.
In conclusione, la differenza principale tra marmellata e confettura in Italia è il tipo di frutta utilizzato: agrumi per la marmellata e qualsiasi frutta per la confettura. La composizione specifica di questi prodotti è regolamentata per garantire qualità e standard definiti.