Il ricorso presentato da Raffaele Pesce, candidato sindaco di Agropoli alle elezioni comunali di giugno 2022, è stato accolto dalla prima sezione del Tar Campania, sezione distaccata di Salerno. Il ricorso mira all’annullamento del risultato elettorale che ha visto la proclamazione a sindaco di Agropoli di Roberto Mutalipassi, candidato del centrosinistra. Nella sua richiesta, Pesce, rappresentato dagli avvocati Antonio Scuderi ed Elio Cuoco, chiede l’annullamento dell’atto di proclamazione del sindaco e degli eletti, nonché di alcuni verbali delle operazioni elettorali relative a determinati seggi.
Il ricorso presentato da Raffaele Pesce, candidato sindaco di Agropoli alle elezioni comunali di giugno 2022, è stato accettato “nei sensi e nei limiti di cui in motivazione”. Sarà necessario quindi aspettare le ragioni espresse nella motivazione per avere chiarezza sul futuro dell’ente. È probabile che si dovranno ripetere le elezioni in alcune sezioni elettorali. Roberto Mutalipassi, sostenuto da una coalizione composta da Partito Democratico, Psi e altre liste civiche, è stato eletto al primo turno con il 53% delle preferenze. Raffaele Pesce, appoggiato dalle liste civiche “Liberi e forti” e “Libertà è partecipazione”, ha ottenuto invece il 21,4%.
Il cmmento di Virginia Villani (M5S): “Come Movimento 5 stelle non possiamo che essere soddisfatti della decisione del Tar di Salerno di annullare il risultato elettorale delle ultime elezioni comunali di Agropoli in 19 delle 21 sezioni. L’annullamento del risultato elettorale è un significativo passo verso la tutela della volontà popolare e il rispetto delle leggi elettorali”
