“Stranizza d’amuri” racconta il delitto di Giarre, da cui nacque il primo circolo Arcigay. L’esordio alla regia di Beppe Fiorello e la magistrale penna di Andrea Cedrola, cittadino agropolese, siglano la storia di due ragazzi, Giorgio e Antonio, che nel 1980 furono uccisi perché omosessuali. Una vicenda ancora senza un colpevole.
La pellicola, dedicata alla loro memoria, sarà proiettata al CineTeatro “E. De Filippo” a partire dal 30 marzo, alle ore 19:30.
Durante la serata di sabato 1 aprile sarà ospite presso la struttura lo sceneggiatore Andrea Cedrola, orgoglio agropolese che, prima della proiezione parlerà di dettagli e curiosità. Nel corso della serata non mancheranno sorprese.