Prevenzione, sicurezza, sport e innovazione le sfide future per le nuove generazioni – «Lo sport credo sia la miglior palestra di vita, come tutti i giorni anche per vincere la 24 Ore di Le Mans serve disciplina, metodo e abnegazione, distinguersi per capacità proprie, ma è importante essere inseriti in un processo ed avere rispetto per il lavoro dell’altro». Così Antonio Coletta, il Responsabile delle attività sportive GT di Maranello, il regista della vittoria Ferrari nella più prestigiosa gara di Wec al mondo, dopo anni che il “Cavallino rampante” non partecipava a questa competizione. Con Coletta e i piloti Ferrari Antonio Fuoco poleman alla 24H di Le Mans 2023 con Hypercar 499P e Lilou Wadoux vincitrice di classe della 6 Ore di Spa 2023 con la Ferrari 488 GTE Evo, tanti i giovani del Gff, as assistere alla 53esima edizione del Giffoni Film Festival grazie all’Automobile club Salerno.
L’ESPERIENZA AL VOLANTE
Durante il Gff edizione del 2023 i giovanissimi, fin dall’età di sei anni sono entrati in contatto con il mondo dello sport, con i piloti della mitica Ferrari ma anche con l’ingegno di cui l’Italia è capace di produrre in nel mondo. Il nostro Paese è protagonista nel mondo degli sport automobilistici, della ricerca e dell’industria che attraverso anche l’Automobile Club d’Italia, Federazione sportiva, ha grande successo e visibilità.
Nella tre giorni di Aci e Sara al Gff sono state organizzate non solo iniziative per far conoscere gli sport automobilistici alle giovani generazioni, ma anche per educare alla sicurezza stradale. I partecipanti al Giffoni Film Festival hanno avuto la possibilità di seguire lezioni di sicurezza stradale e guidare un kart grazie a Karting in piazza, hanno partecipato alle simulazioni di Aci Ready2Go sulle tecniche di guida in sicurezza. I giovani hanno constatato, attraverso il gioco simulativo, cosa significhi guidare sotto l’effetto di alcol e droghe. Grazie a Sara Assicurazioni spa è stata illustrata l’importanza della prevenzione e della copertura assicurativa per chi viaggia in auto o in moto.
UN ECCEZIONALE PARTERRE
Automobile Club d’Italia e SARA hanno partecipato al Gff con una delegazione ai massimi livelli. Assieme al Presidente ACI Angelo Sticchi Damiani e al Presidente dell’Automobile Club Salerno Vincenzo Demasi, al Direttore Generale SARA Assicurazioni Alberto Tosti accompagnato dal Direttore Commerciale Andrea Pollicino, e al Direttore Aci Salerno Giovanni Caturano, c’erano anche i componenti della Giunta Sportiva, Simone Capuano e Moni Bevilacqua, il Direttore Centrale Aci Educazione Stradale, Mobilità e Turismo Vincenzo Leanza, il Presidente della Commissione Velocità in Circuito, nonché, Presidente dell’Autodromo di Imola Giancarlo Minardi, il Delegato Provinciale CONI Salerno Paola Berardino, il Fiduciario Regionale Aci Sport Campania Pasquale Cilento e il Referente Regionale Kart Campania Luigi Scarano, i Commissari Sportivi Nazionali, il Direttore di Gara, i Componenti delle Commissioni Sportive nazionali Aci Sport.
Nel corso dell’evento è stato riservato un momento di raccoglimento in ricordo del compianto Vito Sacco, già Presidente di Automobile Club Salerno e tra i primi promotori di Karting in Piazza, scomparso lo scorso anno. A rappresentare la Campania del Kart, con l’intento di trasmettere la propria passione ai giovanissimi accorsi per l’evento ed a raccogliere l’opportunità di confrontarsi con colleghi più esperti, i piloti che si stanno mettendo in evidenza nel panorama agonistico regionale.
LE PROMESSE DELL’AUTOMOBILISMO
Tra i Baby Luigi Annunziata che, con Cataldo Aprea (Senior), hanno rappresentato il Team AnKart. Leader della classifica Mini nazionale con FPK, Matteo Gei è stato il più giovane tra gli agonisti ad essere presente all’evento.
Samuele Giannini, primo in classifica regionale della Gr3, da poco rientrato in quota al Team Di Poto, protagonista anche nel Campionato Italiano, ha infoltito la pattuglia della squadra con Luca Esposito primo campano nella nuova classe federale Ok N Junior.
Già campioni regionali lo scorso anno e convocati nella squadra campana al Campionato Italiano per Squadre Regionali, Giuseppe Piccolo (GPM Racing Kart) ed Antonio Parlapiano (Autoeuropeo), quest’ultimo già campione italiano Junior in coppia con Esposito.
In rappresentanza del movimento Rotax il leader della mini Nicola Murano e Francesco Palladino primo nella DD2 che, con il Team Laudato, ha già rappresentato l’Italia ai mondiali di Portimao dello scorso anno.
Per le classi con il cambio Nicola Imparato, primo nella classifica della KzN Over 25, protagonista anche al campionato italiano e Vincenzo Scarpetta. Per Scarpetta, quest’anno, doppia esperienza come pilota karting (primo della Kz2 e Kz2 U18) e pilota Ferrari con il Team Best Lap nel Campionato Italiano GT Sprint. Per Vincenzo, da annotare, il prestigioso podio di Monza alla seconda assoluta in auto.
L’ESPERIENZA FORMATIVA DELL’ACI
«La formazione delle nuove generazioni negli sport automobilistici e in generale alla sicurezza stradale è per l’Automobile club d’Italia una priorità assoluta», ha affermato il Presidente Aci Sticchi Damiani. E rivolgendosi al team Ferrari «Abbiamo qui la Ferrari che vince, il team a Le Mans ha fatto qualcosa di straordinario. Bisogna fare i complimenti ad Antonello Coletta e tutti i suoi collaboratori per questo straordinario risultato, speriamo sia di buon auspicio per il mondo automobilistico italiano».
Ai ragazzi della “Impact”, il Presidente dell’Automobile Club Salerno Demasi ha sottolineato: «Per noi avere la Ferrari qui a Giffoni è un grande onore perché il brand Ferrari rende orgogliosi gli italiani in ogni latitudine del mondo. Con il festival c’è una collaborazione collaudata che dà soddisfazione in tutte le edizioni, ed è l’occasione di continuare a investire sulla formazione dei giovani allo sport e nella sicurezza stradale, due punti fermi dell’Automobile club». E rivolgendosi ai tanti ragazzi che hanno partecipato ai vari incontri organizzati dall’Automobile Club Salerno con Ferrari e Dallara ha detto: «I giovani come voi sono un punto di forza della nostra Italia, tutti insieme dobbiamo puntare il mirino verso un cambiamento che renda la nazione un posto migliore dove poter vivere e sviluppare le proprie idee».
Il Direttore ACI Salerno, Giovanni Caturano ha aggiunto: «Un connubio tra Gff e Aci che sta dando molti buoni frutti. Del resto, gli sport automobilistici e il cinema hanno notevoli punti di contatto: serve una sceneggiatura per un film e una strategia per un team corse, servono gli attori e i piloti (che si distinguono per capacità, preparazione, sacrificio e metodo), occorre il regista in un caso e un team manager nell’altro, è indispensabile il “processo” ossia il lavoro di tanti affinché si ottenga un buon risultato che non si raggiunge se non si ha rispetto per ciò che fanno gli altri. Valori che sono comuni a quelli che ognuno è chiamato a tenere in tutte le cose della vita».
I PILOTI FERRARI
Si sono divertiti i due piloti: “Essere qua al festival – le parole della pilota francese Wadoux – è una novità per me, vedo i ragazzi che ci seguono con grande curiosità e sono attenti ad ogni aspetto del nostro mestiere. Lavorare in Ferrari è un privilegio molto importante per me, sono in una delle squadre più importanti e al mondo e mi auguro di poter migliorare sempre di più come pilota. Questa è un’occasione unica come il festival di Giffoni“.
Si è sentito a suo agio Antonio Fuoco: «Ho passato una bella giornata – dice il pilota calabrese – prima in piazza con i più piccoli e in mattina con i giurati della Sala Verde. Qui a Giffoni si respira una bella atmosfera tra i ragazzi che costruiranno un bel futuro. L’accoglienza ricevuta è una bella cosa, giornate come queste sono importanti fra un impegno agonistico e l’altro. Ho trovato dei ragazzi preparati sul nostro sport, ragazzi curiosi e speciali sotto tanti punti di vista. E’ stata una bella pausa in vista dei prossimi impegni agonistici che mi attendono».
LA LEZIONE DELL’INGEGNERE TOSO (DALLARA)
Protagonista al Gff è stato anche l’Ing. Andrea Toso, responsabile del Dallara Academy che ha assicurato un’esperienza indimenticabile a coloro che hanno partecipato all’incontro con i ragazzi di Next Generation, un appuntamento in collaborazione con ACI e Giffoni Innovation Hub.
L’Emilia Romagna è la regione della Motor Valley, nel giro di pochi chilometri si possono trovare tanti marchi legati al mondo delle quattro e due ruote, una delle eccellenze è la Dallara Automobili di Varano de Melegari in provincia di Parma. Nel foyer delle sale blue e verde del Giffoni Multimedia Valley è esposta un’automobile della casa emiliana. Un incontro fuori dagli schermi partito con un breve video saluto di Gianpaolo Dallara fondatore della casa automobilistica emiliana: «E’ con grande piacere – le parole di Dallara- che saluto i ragazzi di Giffoni, molti avranno voglia di impegnarsi nella sostenibilità ambientale ed è questo il futuro in ogni ambito. La fantasia vi aiuterà a superare gli ostacoli, in bocca al lupo per il vostro domani».
La parola è passata all’ingegner Toso per un incontro che i giovani avrebbero voluto non finisse mai, tante le domande. «L’azienda per cui lavoro – uno dei passaggi dell’ingegner Toso – ha deciso di finanziare progetti dedicati alle scuole di ogni ordine e grado, è un’operazione che ci permette di restituire quello che abbiamo imparato lungo il percorso e la strada in cui Dallara ha lavorato per brand come Ferrari, Lamborghini, Bugatti e ogni altro tipo di casa automobilistica. Nella nostra academy cerchiamo di trasferire ai più giovani le nostre competenze, facendoli crescere là dove Dallara ha il suo habitat. Quando si dice che il futuro sono i giovani si commette l’errore di pensare che il presente siamo ancora noi come vecchie generazioni. Grazie ad Aci anche la collaborazione tra Gff e la Dallara continuerà per gli anni a venire.