A proposito di San Valentino: “Sull’orlo di un precipizio selvaggio” una poesia di Endre Ady - www.cilentano.it
poesia

A proposito di San Valentino: “Sull’orlo di un precipizio selvaggio” una poesia di Endre Ady

L’amore è forza travolgente e spietata. Scritta da Endre Ady, poeta ungherese passionale, tormentato, fiero e ribelle, Sull’orlo di un precipizio selvaggio è una lirica che, con la feroce semplicità di un’immagine, descrive i due amanti sospesi, in bilico, a un passo dalla rovina.

Sull’orlo di un precipizio selvaggio
(Vad szirttetőn állunk)

Siamo in piedi, rigidi e dimenticati,
sull’orlo di un precipizio selvaggio,
l’uno all’altra legati;
né lamento, lacrima o parola:
per precipitare basta un fiato.

Come carne e sangue assieme annodati
ci proteggono le nostre labbra,
blu ed esitanti, ci tengono legati.
Finché mi baci non abbiamo parole,
ma sussurra una parola e cadiamo entrambi.

Traduzione di Antonella Casaburi

antonella casaburi

Antonella Casaburi, nata a Vallo della Lucania (SA) nel 1980, dopo la maturità classica si trasferisce a Roma, dove si laurea con lode in Storia della Critica Letteraria Italiana all'Università "La Sapienza". Esperta e traduttrice di ungherese, docente di Lettere, "Mirari" è il suo fulminante romanzo d'esordio, numerose volte recensito dalla stampa nazionale, esposto al Salone Internazionale del Libro di Torino, alla Fiera del Libro di Roma e alla Fiera Internazionale del Libro di Praga. Acquista MIRARI: https://www.lastaria.it/mirari/

Articoli Correlati

Lascia un commento

Pulsante per tornare all'inizio

Adblock rilevato

Considerate la possibilità di sostenerci disabilitando il blocco degli annunci.