Torna “Incontri d’autore. Vacanze e letture“, la rassegna letteraria promossa dal Comune di Casal Velino in collaborazione con la Delia Agenzia Letteraria. Tre incontri condotti da Bartolomeo Lanzara, che animeranno l’estate cilentana, trasformando Casal Velin Marina in un luogo di incontro e di confronto. A tagliare il nastro della XII edizione, martedì 25 luglio (ore 21.30- Palazzina del Porto – Casal Velino Marina), Stefano Zecchi, autore di “In nome dell’amore” (Mondadori), che insieme a Maria Rosaria Franco, autrice di “Ouroboros, la Città Sepolta” (Cairo), daranno vita a una serata dal tema “Sentimenti immortali”.
Che cosa significa amore? E se diciamo: «Ti amo», cosa desideriamo comunicare? Sono domande che avevano poco ascolto quando, in tempi non lontani, le grandi utopie storiche dominavano il discorso pubblico, mentre la sfera dei sentimenti era e doveva rimanere una questione privata. Poi, tramontate le speranze di trasformazione radicale della società, quel mondo di affetti personali relegati, quasi nascosti, in un angolo, è riemerso, mostrando la sua forza e condizionando la vita pubblica. Oggi «tutto avviene nel nome dell’amore», fino a esasperarne il significato e tradendo il valore di quelle domande. Il libro di Stefano Zecchi mette ordine a ciò che chiamiamo – con sincerità o ostentazione – «amore».
Lunedì 31 luglio (ore 21.30- Palazzina del Porto – Casal Velino Marina), Cinzia Leone, autrice di “Vieni tu giorno nella notte” (Mondadori) che insieme al giornalista Alfonso Sarno delineerà un incontro dal tema “Rivalse”.
Come si chiama una madre orfana del figlio? La parola non esiste, è un baratro in cui si precipita. Un kamikaze si fa esplodere in un locale a Tel Aviv. Nella strage muore anche Ariel Anav, un giovane ebreo italiano, andato a vivere in Israele per sfuggire a un ambiente privo di valori, e che con indosso la divisa dell’esercito israeliano, ha tentato di fermare l’attentatore.
Alla ricerca degli ultimi giorni di suo figlio, Micol, la madre, scopre i suoi segreti: un amore che scavalca muri e un’amicizia che può rovesciare il destino.
La rassegna chiude giovedì 3 agosto, (ore 21.30- Palazzina del Porto – Casal Velino Marina), con “Un libro in scena” un recital di musiche e parole tratte dal romanzo di Donata Maria Biase, “Giallo narciso” (Mondadori) che vedrà la partecipazione straordinaria di Gerardo Placido, con gli attori Cinzia Clemente, Guido Manfredi e Massimiliano Messere, la cantante Miriam Scarcello e alla chitarra il M° Gennaro Venditto.
Lorella è una donna indipendente e volitiva, un ingegnere di talento che un giorno, grazie a una serie di fortuite coincidenze, lascia il suo prestigioso ufficio in città, per trasferire l’attività nel piccolo centro di Bellalba, dove ha acquistato una casetta sul mare. Durante un viaggio occasionale in treno, si ritrova tra le mani il diario di una giovane donna dagli occhi verdi, Elisa, che racconta alla madre scomparsa la storia d’amore che sta vivendo con il brillante giornalista Vittorio. E giorno dopo giorno, pagina dopo pagina, quella lettura sempre più intensa e coinvolgente diventa per lei l’occasione per affrontare i suoi fantasmi.