Petina è un piccolo paese che sorge proprio tra i monti Alburni, in passato denominata anche Abetina per la presenza di numerosi alberi di abete che caratterizzavano il territorio.
Si tratta di un grazioso borgo medievale, circondato da montagne verdeggianti come il Monte Figliolo, che con i suoi 1337 metri svetta sugli altri, regalando solennità al paesaggio.
La tradizione antica e la presenza della natura, che funge da protagonista e non da sipario, sono alcuni degli ingredienti che rendono questo posto magico.
La storia di Petina
Oltre ad essere citata per la massiccia presenza di fragoline di bosco, Petina è nota nei documenti medievali sin dall’anno mille, in quanto riportata come università autonoma.
Successivamente è divenuta un vero e proprio comune, caratterizzato anche da una fortezza che molti chiamano Castello.
In realtà è una modesta roccaforte che si trova nel punto più elevato della città, detta Costa, dalla quale poi si diramano le varie abitazioni che scendono per stradine tortuose e molto intricate.
Passeggiare per i vicoli riporta a una dimensione antica, osservando da vicino le piccole botteghe artigianali che consentono di comprare prodotti tipici come un tempo.
Cosa vedere a Petina
Nonostante le piccole dimensioni del borgo, sono presenti una serie di attrazioni tutte da visitare, come ad esempio la Chiesa di San Nicola di Bari, che nasce nel 1300 e mantiene elementi medievali, integrati poi con influenze successive che hanno lasciato meravigliose opere artistiche.
Ancora, è possibile vedere il castello, anche se non devi immaginare una vera e propria fortezza ma solo delle rovine che si ergono dall’alto.
Sagre e folklore
Petina è ricca di fermento in alcuni periodi dell’anno, come ad esempio quello della sagra della fragolina di bosco, che si svolge a giugno e celebra uno dei principali prodotti tipici del paese.
Ancora, ad agosto si festeggia il santo patrono, Onofrio, con una processione i primi del mese e il clima di festa che si mantiene fino alla sera di ferragosto.
Anche in inverno sono organizzati momento conviviali di condivisione, come il passaggio dei carri carnevaleschi e la loro creazione direttamente dagli abitanti del posto.
Se desideri organizzare una gita che possa coniugare diverse esigenze, come quella di immergersi nella natura e perdersi in un contesto medievale, ricco di vita in un determinato periodo dell’anno, allora Petina è la scelta vincente. Non dimenticare di assaggiare le loro fragoline di bosco, un’eccellenza del territorio esportata nel mondo e capace di colorare boschi e aree verdi.