In occasione della , con il tema “VIVI LA VITA”, l’Archivio di Stato di Salerno, la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino, l’ASL di Salerno con lo Sportello Amico Trapianti, il Centro Regionale Trapianti e con il Patrocinio del Comune di Salerno, organizzano, presso la Sala Bilotti, Archivio di Stato di Salerno, dalle ore 18.00, l’evento Jazz in Archivio.
Il jazz di Django Reinhardt rivive attraverso il racconto e l’interpretazione dei Quasimanouche, un progetto musicale amatoriale che si basa sulla voglia di suonare la musica Jazz Manouche o Gypsy Jazz o String Swing, per stare in amicizia e coinvolgere altre persone ai ritmi orecchiabili che appassionano tutti coloro che vi si avvicinano, in linea anche con lo spirito aggregativo tipico della Festa della Musica. Il programma è basato principalmente sul repertorio di Django Reinhardt, chitarrista sinto vissuto nella prima metà del secolo scorso e profeta del jazz europeo con il violinista parigino Stephane Grappelli, con brani del moderno jazz manouche e incursioni e contaminazioni!
Il prossimo 21 giugno, 29ma edizione della Festa della Musica, con il tema “VIVI LA VITA”, sarà dedicato, oltre alla particolare attenzione per l’ambiente, alla sicurezza del dopo concerto, con importanti iniziative sul ruolo culturale e sociale della musica attraverso concerti, performance ed eventi. VIVI LA VITA per noi è un’opportunità per promuovere la campagna di sensibilizzazione della cittadinanza sul tema della donazione e del trapianto d’organi e tessuti, sostenuta dall’ASL Salerno e dal Centro Regionale Trapianti con il progetto Sportello Amico Trapianti. Le Regioni del sud, ancora oggi, risentono di retaggi culturali e errate informazioni su questo tema così caro alle istituzioni promotrici di questo evento. infatti, la Campania si posiziona solo 19esima sul 21 Regioni per dichiarazioni di volontà alla donazione organi e tessuti (dati ufficiali del Centro Nazionale Trapianti (Indice del Dono 2022). Quale migliore scenario, quindi, se non il tema dominante della Festa della Musica di quest’anno “VIVI LA VITA” per mostrare quanto DIRE SI alla donazione di organi e tessuti post mortem, sia la massima espressione di generosità, altruismo e amore, pilastri fondamentali per una VITA vissuta a pieno, e quanto questa scelta, semplice e logica per noi possa significare ridare la VITA agli altri.
La Festa della Musica, promossa in Italia dal Ministero della Cultura, dalla SIAE e dall’AIPFM – Associazione Italiana per la Promozione della Festa della Musica – è nata in Francia nel 1982 e ha visto i suoi primi sviluppi in Europa nel 1985. La manifestazione, che si svolge ogni anno il 21 giugno – giorno del solstizio d’estate – è diventata un autentico fenomeno sociale: tantissimi concerti gratuiti di musica dal vivo si svolgono ogni anno in tutte le città, principalmente all’aperto nelle strade, nelle piazze, nei giardini pubblici, nei cortili, ma anche in luoghi che normalmente non ospitano concerti, con la partecipazione di musicisti di ogni livello e di ogni genere. Dilettante o professionista, ognuno si può esprimere liberamente, la Festa della Musica appartiene, prima di tutto, a coloro che la fanno.