“Un sogno durato un giorno” ha debuttato alla Fornace di Agropoli venerdì 9 giugno. Il nuovo progetto teatrale del regista e attore salernitano, Umberto Squitieri e’ stato visto da sessanta spettatori divisi in altrettanti spettacoli gratuiti ma con prenotazione. Sessanta non è un numero da flop. Sessanta è un numero da kammerspiel. Con il patrocinio del Comune di Agropoli e in collaborazione con il museo “Acropolis” e la fondazione “Giambattista Vico”, Squitieri, sempre più innamorato del Cilento, dove ha scelto di vivere dal 2018, raggiunge l’obiettivo di condividere con lo spettatore la recitazione da camera.
“Un sogno durato un giorno ha debuttato e siamo onorati di aver avuto la presenza del Sindaco di Agropoli Dott. Roberto Antonio Mutalipassi, dell’assessore al turismo commercio ed eventi Roberto Apicella e del consigliere con delega alla cultura Francesco Crispino, a cui vanno i miei più grandi ringraziamenti per aver accolto il mio progetto e averne permesso la rappresentazione all’interno di quel luogo fantastico che è La Fornace di Agropoli.” ha dichiarato il regista salernitano che, poi ha continuato, in un post sul suo profilo facebook: “Grazie a Elena Foccillo perfetta padrona di casa e a alle fondazioni Museo Acropolis, Fondazione G.B. Vico per la bella collaborazione. Grazie alla giornalista Cljo Proietti esemplare professionista e ufficio stampa (anche per queste bellissime foto). Grazie al pubblico che ha scelto di venire a vederci e per l’apprezzamento avuto per il nostro lavoro. Un regista da solo non va da nessuna parte, allora è il momento del mio applauso personale a Gianni Rocchino, Mirko Raiola, Norma Bove, Carmine Davide , Luigi Vigorito e Mena Senatore: la mia squadra. Senza le sue locandine è come se andassi in giro nudo: grazie a mio figlio Stefano Squitieri per l’interpretazione grafica che ogni volta regala ai miei lavori.“
Un sogno durato un giorno è un’opera pensata in cilentano e recitata in salernitano. Contiene perseveranza, speranza, disperazione, crudeltà, sogno e disincanto.
«Ben vengano questi eventi – ha commentato il primo cittadino, Roberto Antonio Mutalipassi – che l’amministrazione accoglie a braccia aperte per fare crescere la curiosità e accrescere il livello culturale della nostra città. L’obiettivo è che momenti come questi non siano più considerati di nicchia. Non mi stancherò mai di ripetere che uno dei primi punti del nostro programma elettorale era, e resta, la creazione di manifestazioni artistiche e culturali. Quindi, grazie a Umberto Squitieri per l’iniziativa e a Elena Foccillo del museo “Acropolis” per il supporto organizzativo».