A luglio del 2007 a Lisbona sono state scelte le sette meraviglie del Mondo Moderno. Si tratta di opere architettoniche realizzate dall’uomo in epoca moderna, dei veri e propri capolavori in grado di mozzare il fiato dell’osservatore. L’elenco è stato stilato alla fine di un processo di votazione durato ben sette anni, condotto via Internet, e al quale hanno preso parte circa novanta milioni di persone nel mondo.
Definiti gli aspetti relativi al processo di selezione delle sette meraviglie del Mondo Moderno, andiamo a vedere nello specifico quali siti sono stati scelti.
- La grande muraglia cinese
Si trova in Cina e si estende per ventiduemila chilometri. La sua edificazione ha avuto inizio nell’anno 215 a.C, su ordine della famiglia imperiale Ming. La muraglia, costituita da mura fortificate in mattoni e pietra, è nata con un doppio obiettivo: unire le varie fortificazioni già eistenti collocate lungo il perimetro del territorio cinese; difendere l’Impero dagli attacchi dei popoli del nord.
- Petra
È una vera e propria città scolpita nella roccia, si trova in Giordania, nei pressi del Mar Morto, ed è collocata a circa 250 km a sud della capitale Amman.
Inizialmente, questo luogo così particolare e suggestivo non era conosciuto dal mondo occidentale. Successivamente, solo grazie al contributo dell’esploratore svizzero Johann Ludwig Burckhardt, il complesso archeologico venne rivelato.
La città di Petra cadde nell’oblio nell’VIII secolo d.C, quando in seguito ad una serie di catastrofi naturali, vennero a mancare i commerci, e la città subì un forte spopolamento.
Questo luogo presenta le tracce di insediamenti molto disparati: poplazioni nomadi, romani, cristiani, fino a giungere alle conquiste islamiche.
Tra i reperti più affascinanti da visitare, troviamo “il tesoro del faraone” e i resti di una rete idrica costituita da duecento cisterne. - Il Colosseo
È sicuramente il simbolo più importante di Roma. La sua costruzione ebbe inizio nel 70 d.C su ordine dell’imperatore Vespasiano.
Si tratta di un luogo meraviglioso, un polo attrattivo per l’intera popolazione romana dell’epoca, e che ricorda gli scontri tra gladiatori, o le lotte tra animali.
Il Colosseo poteva accogliere fino a settantacinque mila persone. Gli spettatori potevano fare il loro ingresso percorrendo dei gradini in marmo, mentre per orientarsi all’interno dell’edificio dovevano leggere dei numeri incisi sulle arcate, seguendo la stessa logica degli stadi moderni.
- Chichén Itzá
Si tratta di un meraviglioso complesso archeologico lasciatoci in eredità dalla civiltà Maya. Esso si trova in Messico, nel nord della penisola dello Yucatán.
Il nome di questa città antica prende origine dal gruppo etnico che abitava in questa zona. L’intero complesso è costituito da edifici che venivano utilizzati per attività molto eterogenee. Qui troviamo luoghi di culto, palazzi di reali, centri di studio come “el Caracol” (un vero e proprio osservatorioa stronomico). - Machu Picchu
È un sito Inca che si trova in Perù, alle pendici della valle dell’Urubamba. Si narra che la città fu fondata da un imperatore del tempo con lo scopo di utilizzarla come residenza estiva personale.
La città si compone sia di una in una zona agricola che di un centro urbano. Tra gli edifici più suggestivi che possiamo trovare a Machu Picchu, ricordiamo: il tempio del sole, la casa del sacerdote, la piazza sacra, la residenza reale.
- Taj Mahal
È uno de mausolei più conosciuti al mondo, si colloca nell’India Settentrionale.
IL Taj Mahal è stato fatto costruire nel 1632 dall’imperatore Shāh Jahān per ricordare la moglie morta di parto. Secondo alcune leggende, per il trasporto delle materie prime e per l’edificazione del mausoleo, venne sfruttata la forza di oltre mille elefanti e mille bufali. La struttura è ricca di materiali pregiati importati dalla Cina e dall’India. - Il Cristo redentore
Questa statua che raffigura il Cristo redentore spicca sulla cima del monte Corcovado, nella città di Rio de Janeiro. L’opera è diventata il vero e proprio simbolo del Brasile.
Il Cristo redentore è stato costruito tra il 1922 e il 1931 su progetto dello scultore francese Paul Landowski.
La statua è alta 38 metri, si compone di pietra saponaria e di calce e struzzo.
I visitatori, prima del 2002, per toccare i piedi del Cristo redentore dovevano salire 222 gradini. Oggi, invece, è possibile prendere degli ascensori panoramici.