Agropoli, la storia (in breve) - www.cilentano.it
agropolicilentopaesistoria

Agropoli, la storia (in breve)

Agropoli, incantevole gioiello della costa cilentana, accoglie i visitatori con il suo fascino unico. Un cappello di tradizioni millenarie, questo antico borgo marinaro regala un’esperienza indimenticabile. Con il suo castello medievale che si erge maestoso sulla scogliera, Agropoli affascina con panorami mozzafiato sul mare cristallino. I suoi vicoli stretti e pittoreschi raccontano storie di pescatori e marinai che hanno solcato questi mari. Le spiagge sabbiose e i promontori rocciosi offrono spazi per rilassarsi e godersi il sole. Agropoli è anche la porta d’accesso al Parco Nazionale del Cilento, un patrimonio naturale da esplorare. Agropoli è una destinazione imperdibile per gli amanti della cultura, del mare e della bellezza autentica.


Storia di Agropoli, dai greci ai giorni nostri

La storia di Agropoli è un affascinante viaggio nel tempo, che affonda le sue radici nell’antichità. Le prime testimonianze di insediamenti umani nella zona risalgono al periodo neolitico. Tuttavia, fu con l’arrivo dei Greci nel VI secolo a.C. che la città iniziò a prendere forma. Fondata con il nome di “Acropolis”, Agropoli divenne un importante centro commerciale e marittimo nella Magna Grecia.

Durante il periodo romano, prosperò ulteriormente grazie alla sua posizione strategica sulla via delle rotte marittime. La città divenne un importante centro di produzione di olio e vino, nonché una base per le esplorazioni marittime.


Nel V secolo, Agropoli fu invasa dai Goti e successivamente subì le dominazioni bizantine e saracene. Nel XII secolo, gli Angioini costruirono il maestoso Castello Aragonese, che ancora oggi sovrasta la città come simbolo di potere e difesa.


Durante il Rinascimento, Agropoli conobbe un periodo di sviluppo culturale ed economico, con la creazione di scuole umanistiche e l’affermazione di importanti famiglie nobiliari. Tuttavia, la città dovette affrontare anche periodi di instabilità politica e guerre tra potenze rivali.

Durante il Risorgimento italiano, Agropoli svolse un ruolo significativo nella lotta per l’unificazione del Paese. Nel 1860, Giuseppe Garibaldi sbarcò a Agropoli con i suoi Mille, dando inizio alla Campagna del Sud che portò all’unità d’Italia.

Nel corso del XX secolo, Agropoli si trasformò da un centro agricolo e di pescatori in una rinomata località turistica. La scoperta del suo ricco patrimonio storico e delle sue bellezze naturali attirò sempre più visitatori.


Oggi, Agropoli conserva il fascino del suo passato, con il suo centro storico pittoresco, le sue stradine acciottolate e i suoi monumenti storici. Il Castello Aragonese, la Chiesa di San Francesco, la Cattedrale di San Marco e la Fontana dei Pescatori sono solo alcune delle testimonianze di questo patrimonio.

La storia di Agropoli, fatta di conquiste, dominazioni, cambiamenti sociali e culturali, si riflette nei suoi monumenti, nelle sue tradizioni e nella sua gente. È una città che ha vissuto una storia ricca e complessa, e che oggi accoglie i visitatori con la sua autenticità e bellezza unica.


I monumenti storici della bellissima città di Agropoli

Agropoli è una città che custodisce un patrimonio storico ricco di monumenti affascinanti. Il Castello Aragonese è sicuramente l’icona più imponente della città. Costruito nel XII secolo dagli Angioini, domina la scogliera con la sua imponenza e offre una vista spettacolare sul mare e sulla città.

La Chiesa di San Francesco è un’altra gemma architettonica di Agropoli. Risalente al XIII secolo, presenta un bellissimo portale gotico e affreschi medievali all’interno.

La Torre di San Francesco, situata vicino al porto, è una torre di avvistamento medievale che testimonia la storia difensiva della città.

La Cattedrale di San Marco è un importante luogo di culto di Agropoli, con una facciata barocca e un interno riccamente decorato.

La Fontana dei Pescatori, situata nel cuore del centro storico, è un simbolo della tradizione marittima della città. Rappresenta un punto di ritrovo per i residenti e i visitatori.

Il Monumento ai Caduti, situato sulla piazza principale, è un memoriale che commemora i caduti delle guerre e rappresenta un simbolo di sacrificio e libertà.

Oltre ai monumenti principali, Agropoli è caratterizzata da numerosi palazzi storici, vicoli pittoreschi e scorci suggestivi che rendono piacevole una passeggiata attraverso il centro storico.

renato leproux

Ha svolto un lavoro trentennale presso il Ministero della Difesa. Fin da bambino ha vissuto nel Cilento, da grande si e' imposto di divulgare la bellezza mozzafiato di questi luoghi intrisi di leggenda ed incorniciati dalla natura ancora selvaggia ed incontaminata.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Pulsante per tornare all'inizio

Adblock rilevato

Considerate la possibilità di sostenerci disabilitando il blocco degli annunci.