E’ l’evento globale del WWF che dal 2007 unisce le persone in tutto il mondo invitandole a spegnere le luci per un’ora col desiderio di mostrare, attraverso questo gesto simbolico, quanto forte possa essere l’impatto di un’azione condivisa per salvare il Pianeta. L’Ora della Terra non è solo un appuntamento internazionale, ma la richiesta di unire le forze per agire e avere “-CO2 e +Natura” nelle nostre vite. È proprio con questo messaggio che il WWF invita cittadini, comunità e aziende a spegnere le luci e regalarsi un’ora per la Terra, dedicando 60 minuti ad un’azione positiva per il futuro del nostro fragile Pianeta. Le conoscenze sull’impatto negativo sul clima di gas, come l’anidride carbonica e il metano sono incontrovertibili. Gli scienziati ci stanno avvertendo da molti anni che il disastro climatico non è una ipotesi remota, ma un evento che sta accadendo: siccità e alluvioni ne sono la dimostrazione pratica. Le decisioni dei governi di tutto il mondo non si possono più far attendete. Ma i cittadini devono essere parte attiva.
E la partecipazione di oltre 2 miliardi di persone a questo evento è una forte richiesta di intervento rivolta alla politica. Numerose sono state le adesioni ad Earth Hour in provincia di Caserta. A Lusciano si sono spente le luci della Sede Comunale e del Palazzo Ducale, mentre a Casagiove il Gruppo Scout Casagiove 1 si è riunito a piazza degli Eroi, dove verrà celebrata una Messa e, allo spegnimento delle luci, i ragazzi hanno dato vita ad un flash mob e cantato una canzone in cui si racconta di un robot che vuole rappresentare il male fatto alla Terra .Le buone azioni dei giovani, rappresentate da fogli con cuori disegnati dai ragazzi, hanno poi ricoperto il robot, rendendolo innocuo. Durante la proiezione del video ufficiale di Earth Hour 2023 e stato quindi spiegato a tutti il significato della manifestazione.
A Galluccio invece si è spenta piazza Umberto I e la sua fontana, mentre l’evento centrale si è svolto presso l’IC Uccella di Santa Maria Capua Vetere, con lo spegnimento della piramide di vetro dell’aula magna addobbata con i lavori degli studenti e dove i ragazzi hanno celebrato l’evento con un toccante Concerto per la Terra, leggendo poesie, mostrando cartelloni e lavori in 3D e proiettando i videoclip da essi stessi prodotti. Gli spalti, gremiti di genitori, parenti ed amici dei ragazzi, sono stati parte integrante di questa festa per la Natura. Il Sindaco di Santa Maria Capua Vetere dott. Mirra e l’Assessore Avv. Di Iasio hanno voluto portare il loro saluto ai ragazzi ed alla loro famiglie, ribadendo l’impegno dell’Amministrazione che non può raggiungere importanti risultati senza la fattiva collaborazione dei cittadini. Alle 20.30 si sono spente le luci ed è iniziata la musica, nella magia delle luci delle candeline che disegnano il ” 60+”, per andare oltre i 60 minuti di buio. Alle 21,00 circa poi una telefonata a sorpresa : dagli studio di Radio Prima Rete di Caserta, Raffaele Lauria, delegato regionale Campania del WWF Italia, ha chiamato per sentire dalla viva voce dei ragazzi come stavano celebrando Earth Hour : l’Istituto Uccella c’è ! è stato il grido con cui gli studenti hanno salutato le migliaia di ascoltatori della Radio che, per il 17.mo, ha ospitato il WWF con una maratona radiofonica per raccontare l’evento e le motivazione alla base di questa mobilitazione mondiale. Come sempre ottimo lavoro di docenti e discenti e ottima organizzazione del nostro attivista WWF Caserta Giovanni Pastore, docente e vicepreside dell’IC Uccella.
Durante quest’anno scolastico numerose scuole hanno partecipato ad un percorso di approfondimento sulle problematiche ambientali. Con gli studenti di tutte le età degli Istituti Comprensivi De Filippo e Capol DD di San Nicola la Strada e dello stesso IC Uccella, abbiamo discusso di alimentazione e cambiamenti climatici, celebrando anche la giornata dell’Acqua il 22 marzo. A novembre 22, con le stesse scuole, durante le giornate dedicate agli Alberi, sono stati messi a dimora lecci ed agrumi, azioni simboliche ma concrete contro i gas climalteranti. L’Istituto Santa Caterina di Capua ha aderito al progetto “Mi curo di Te”, un percorso promosso per scoprire, conoscere e amare il nostro Pianeta, a partire dall’Agenda ONU 2030, sviluppato dalla nostra Consigliera Teresa Leggiero.
Anche quest’anno l’ANCI Regionale ha data il suo patrocinio morale, confermando la sensibilità verso un problema che deve coinvolgere i decisori politici a tutti i livelli. Ogni ragazzo ha raccontato, a modo suo, come vive il precario stato di salute del Pianete e cosa fa per aiutare la nostra casa comune e quindi quali siano i rischi che l’Uomo corre se non ci sarà una netta inversione di tendenza, non senza dimenticare in questo momento che la pace è un bene prezioso come l’aria e l’acqua pulite.