Avviato questa mattina a Casapesenna l’abbattimento del bunker del boss Zagaria. È una giornata simbolo per la Campania e per l’Italia. La Regione Campania si è fatta carico delle operazioni di demolizione. Siamo davvero orgogliosi di questo. Era indispensabile finanziare questa demolizione perché il Comune non aveva le risorse per farlo. Demoliamo a spese della Regione e portiamo a discarica il materiale di risulta. Non è soltanto il fatto in sé – la demolizione del bunker – che è già importante, ma vuol dire che simbolicamente entriamo in un’altra stagione politica, in un’altra stagione di vita sociale nei nostri territori. La presenza della camorra è uno degli ostacoli allo sviluppo, dobbiamo esserne consapevoli. Avere un territorio sicuro, significa avere maggiore capacità di attrarre investimenti, maggiore possibilità di creare lavoro.
Non basta l’evento di stamattina, lo sappiamo.
Dobbiamo continuare nell’azione di riqualificazione del territorio, favorire la crescita dello spirito civico dei cittadini, spiegando che esistono i diritti, sacrosanti, e i doveri, altrettanto fondamentali. Dobbiamo fare uno sforzo comune, istituzioni, associazioni, forze sociali e cittadini, per una rinascita di questo territorio.