Avvistare un rapace che vola non e’ difficile, questi animali si distinguono per una serie di “qualita’”: eleganza, dimensioni, volo circolare (classico dei predatori). Essere vicino, vicinissimo e riprendere senza problemi un falco non e’ da tutti i giorni (tranne che per un falconiere). Orbene, in giro per il Cilento, esattamente a Palinuro, per fare un volo con il drone, all’Arco Naturale, abbiamo posteggiato l’auto ad un metro e mezzo da un campione di velocita’: il falco. Grazie all’intervento dell’Enpa di Salerno il falco sara’ salvato (ha una frattura al femore)…
Il falco pellegrino (Falco peregrinus) è una delle specie di falco più iconiche e ammirate al mondo. Ecco alcune informazioni su di esso:
- Descrizione fisica: Il falco pellegrino è di taglia media, con ali lunghe e appuntite adatte per il volo rapido e agile. Gli adulti hanno una colorazione grigio scura sul dorso e sulle ali, con una pettorina bianca e striature nere sul petto. I giovani presentano un piumaggio più variabile, con più macchie e striature.
- Habitat: Questi falchi si trovano in molte parti del mondo, dalle regioni artiche alle zone tropicali. Tuttavia, sono più comuni nelle regioni aperte, come montagne, coste rocciose, e canyon.
- Alimentazione: Il falco pellegrino è un predatore specializzato in uccelli, catturando le sue prede durante voli ad alta velocità. Le sue prede tipiche includono piccioni, colombi selvatici, uccelli marini e altri uccelli di dimensioni simili. Sono noti per i loro audaci attacchi in picchiata, raggiungendo velocità superiori ai 300 km/h (186 mph).
- Riproduzione: I falchi pellegrini costruiscono i loro nidi su rocce o su superfici verticali, come le pareti delle scogliere. Solitamente ritornano agli stessi siti di nidificazione ogni anno. Le coppie di falchi pellegrini generalmente si legano per la vita e producono una covata all’anno, composta solitamente da 3-4 uova.
- Conservazione: Il falco pellegrino ha sperimentato un declino delle popolazioni a causa di pesticidi come il DDT, che hanno indebolito le uova e ridotto la loro capacità riproduttiva. Tuttavia, grazie agli sforzi di conservazione, compresa la limitazione dei pesticidi e la protezione degli habitat, molte popolazioni si sono riprese. Oggi è considerato un simbolo di successo nella conservazione della fauna selvatica.