Faremo oggi un viaggio, molto particolare, tra le architetture più stravaganti e bizzarre di tutto il mondo! Abbiamo fatto una ricerca “sfiziosa”, nell’assurdo e nell’incredibile, che condurrà ad una esplorazione che tra le dieci case uniche nel loro genere, veri e propri capolavori architettonici che sfidano ogni immaginazione. Partiamo!
Iniziamo da Hellam, in Pennsylvania, dove una gigantesca scarpa di oltre 8 metri di altezza si erge orgogliosa come un monumento all’amore per le calzature. Immaginati questa “Shoe House”, il frutto di un sogno realizzato da un facoltoso signore del XIX secolo che volle creare una dimora unica nel suo genere, un tributo alla sua passione per le calzature.
Modellata su uno stivale da lavoro, la casa fu costruita dal venditore di scarpe Mahlon Haines nel 1948 come forma di pubblicità. La sua attività calzaturiera affermava di produrre scarpe “da zoccolo a zoccolo” perché l’azienda aveva iniziato il processo con l’allevamento del bestiame. La casa contiene cinque piani, una volta veniva affittata a coppie e poi era aperta alle visite pubbliche. Si trova su Shoe House Road, accanto a una cuccia a forma di scarpa. Haines ha richiesto il progetto consegnando uno stivale da lavoro a un architetto e dicendo: “Costruiscimi una casa come questa”. Il soggiorno si trova nella punta, la cucina si trova nel tallone, due camere da letto si trovano nella caviglia e una sala ricreativa si trova sul collo del piede. C’è anche un pannello di vetro colorato che mostra Mahlon che tiene in mano un paio di scarpe con un messaggio sotto che dice “Haines il mago delle scarpe”. Le scale antincendio furono aggiunte negli anni ’60.
https://www.hainesshoehouse.com/
Pazzesco, vero?
Ora andiamo in Europa, dove le “Cubic Houses” di Rotterdam ti accoglieranno con la loro audace inclinazione e il design a cubo ispirato alle opere di Piet Mondrian. Queste abitazioni, che sembrano uscite da un quadro astratto, sfidano le leggi della gravità e della simmetria, regalandoti un’esperienza visiva mozzafiato che ti lascerà senza parole.
Le “case cubiche” (kubuswoningen in olandese), note anche come paalwoningen (“abitazioni su pali” o “palafitte”) o boomwoningen (“case sugli alberi”), rappresentano un’innovativa tipologia di progetto architettonico. Queste strutture a forma di cubo inclinato furono concepite negli anni ’70 dall’architetto olandese Piet Blom (1934-1999). I complessi residenziali furono edificati nelle città olandesi di Helmond e Rotterdam, rispettivamente tra il 1975 e il 1977 e tra il 1982 e il 1984. Questo originale design ha attraversato i confini nazionali, raggiungendo anche Toronto, Canada. Ciò è avvenuto dopo che un architetto di Ottawa, Ben Kutner, insieme alla sua ditta, ha acquisito i diritti per il progetto. Ulteriori info: https://it.wikipedia.org/wiki/Case_cubiche_di_Piet_Blom
Polonia
Ma la Polonia non è da meno! A Sopot, la “Krzywy Domek” (Casa Storta) catturerà la tua attenzione con le sue linee curve e finestre asimmetriche, un vero e proprio palazzo delle fiabe uscito dalle pagine di un racconto fantasy. Un’opera d’arte abitabile che ti farà sognare mondi lontani e incantati.
Viaggiando verso la Francia, ti imbatterai nella futuristica “Maison Bulles” a Théoule-sur-Mer, un’abitazione composta da sfere bianche interconnesse che sembra atterrata direttamente da un film di fantascienza. Un’esperienza unica nel suo genere, che ti lascerà senza fiato e ti farà sentire come un astronauta approdato su un altro pianeta.
Progettato nel 1975 dall’architetto ungherese Antti Lovag per conto del ricco industriale francese Pierre Bernard, l’edificio fa parte della terza realizzazione di Lovag nell’ambito dell’architettura organica. Il facoltoso Bernard era già affascinato dalle precedenti opere rivoluzionarie di Lovag, un pioniere dell’architettura blob, come la Maison Bernard costruita nel 1971, ora trasformata in museo, e la Maison Bulles per Antoine Gauder a Tourrettes-sur-Loup. Dal 2017, la casa di moda parigina ha trasformato il Palais Bulles in un complesso residenziale di lusso, disponibile per soggiorni brevi e eventi privati o aziendali. Il sito ha ospitato eventi di entità come MTV, Canal+, Lego, Renault, Microsoft, Dassault, Rolls-Royce e Christian Dior, consolidandosi come luogo di conferenze, spettacoli, concerti e celebrazioni.
Andiamo in Serbia!
In Serbia, la “Drina River House” sfiderà le tue aspettative con la sua posizione precaria su una roccia in mezzo al fiume Drina. Un vero e proprio miracolo dell’ingegneria che ti lascerà a bocca aperta, un tributo alla capacità dell’uomo di creare opere grandiose in luoghi inimmaginabili.
La casa si trova nel Parco Nazionale Tara comprende un paesaggio montuoso nella Serbia occidentale che è stato posto sotto protezione nel 1981. anno. Un’area protetta di quasi 25.000 ettari copre gran parte delle catene montuose di Tara e Zvijezda emanate durante la Drina tra Bajina Basta in Serbia e Visegrad in Bosnia. Tara è una delle montagne di media altezza e rappresenta superfici calcaree, altitudine media tra 1.000 e 1.200 metri, che sono tagliate da numerosi canali e gole e da cui si innalzano le vette – Kozji rid 1.591, Zboriste 1.544, Janjac 1.473, Smiljevac 1.445, Galinik 1.305 … Il punto più basso del parco è il fiume Vrelo a 234 metri.
Suwon, in Corea del Sud
E se ti dicessi che esiste una casa a forma di gigantesco Gabinetto? Ebbene, a Suwon, in Corea del Sud, la “Toilet House” è un’attrazione turistica e un museo dedicato ai bagni, un omaggio all’importanza di queste piccole stanze nella nostra vita quotidiana. Un’opera d’arte irriverente e provocatoria che ti inviterà a ridere e a riflettere allo stesso tempo.
Ma la Polonia non si ferma qui! A Szymbark, la “Upside Down House” sfiderà la tua percezione della realtà, permettendoti di camminare letteralmente sul soffitto in un mondo capovolto. Un’esperienza surreale che ti farà sentire come Alice nel Paese delle Meraviglie, un invito a guardare il mondo da una prospettiva completamente nuova.
Mexico
E che diresti delle “Earthship Biotecture” in New Mexico? Costruite in modo ecosostenibile utilizzando materiali naturali e parzialmente interrate, queste case sembrano fondersi con il paesaggio desertico circostante, creando un’armonia perfetta tra architettura e natura. Un esempio di come l’ingegno umano possa convivere in equilibrio con l’ambiente, un modello di sostenibilità da seguire.
Dulcis in fundo, a Shanghai, il “Long Museum West Bund” ti regalerà un’esperienza unica nel suo genere. Questo edificio che ospita un museo d’arte contemporanea ricorda un silo riconvertito e colpisce per le sue linee sinuose e avveniristiche. Un’opera d’arte a sé stante che ti inviterà a esplorare i confini dell’immaginazione artistica e architettonica.