“Sono rimasto molto colpito dall’entusiasmo con il quale in tantissimi hanno voluto partecipare a questa imponente campagna su carta e cartone, promossa da Comieco. Avremo un calendario ricco di appuntamenti con spettacoli, convegni, momenti di formazione e informazione. I nostri concittadini sono da sempre attenti e sensibili per una virtuosa e corretta raccolta differenziata, raggiungendo ottimi risultati di conferimento. Come Amministrazione comunale – coadiuvati dal prezioso lavoro svolto da Salerno Pulita – stiamo mettendo in campo tutte le strategie possibili e i controlli adeguati per rendere sempre più consapevole la collettività ad un corretto conferimento dei rifiuti. Iniziative come questa rappresentano una ulteriore occasione per incentivare alla raccolta differenziata della carta e cartone e non solo.” dice Vincenzo Napoli, Primo Cittadino di Salerno, in merito alla Paper Week
Comieco è il Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica, e raggruppa cartiere, produttori, trasformatori e importatori di carta e cartone per imballaggio.
È stato istituito nel 1985 come ente privato dalla volontà di un gruppo di aziende del settore cartario interessate a promuovere il concetto di “imballaggio ecologico”.e dal 1997 è diventato consorzio nazionale per il riciclo di questo tipo di materiale, in ottemperanza del d.lgs. 22/97, successivamente d.lgs. 152/06. Fa parte del sistema Conai.
I Consorziati di Comieco sono produttori, importatori e trasformatori di materiale e di imballaggi cellulosici, possono aderire anche i recuperatori. Il Consorzio stipula con le Amministrazioni locali convenzioni per la raccolta differenziata, e tramite questi soggetti gestisce volontariamente, d’intesa con CONAI, il sistema della raccolta e dell’avvio a riciclo dei rifiuti di carta e cartone provenienti dalla raccolta comunale.
Ad oggi Comieco, in qualità di consorzio, raggruppa circa 3.330 aziende tra cartiere, trasformatori di materiale e di imballaggi cellulosici e impianti di recupero.
Comieco si impegna, inoltre, in attività che vanno dalla prevenzione, mediante il sostegno di studi mirati alla realizzazione di imballaggi sostenibili, alla promozione della raccolta differenziata mediante attività di comunicazione e altre iniziative che hanno l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul rispetto dell’ambiente e sull’importanza di una corretta raccolta differenziata.
CONAI ha il compito di gestire e organizzare i flussi dei sette materiali da imballaggio (acciaio, alluminio, carta, legno, plastica, bioplastica e vetro) garantendone la raccolta, il riciclo, i risultati di recupero, i flussi economici e gli obblighi che la legge pone alle imprese che vi aderiscono.
Come si finanziano i consorzi dei vari materiali tra quali Comieco? Grazie alla normativa (Decreto Legislativo 152/06) che prevede che per ogni tonnellata di imballaggi immessa sul mercato venga versato un contributo – CAC, Contributo Ambientale CONAI – per permettere poi di recuperare e avviare a riciclo il materiale.
Le modalità applicative e i moduli utili agli adempimenti, sono indicate all’interno della “Guida all’adesione e all’applicazione del Contributo Ambientale“, guida che Conai (Consorzio Nazionale Imballaggi) pubblica annualmente.
Per eventuali richieste di informazioni sull’adesione e sull’applicazione del Contributo Ambientale CONAI, è attivo il numero verde 800.33.77.99
IL CONVEGNO
La Paper Week 2024 di Comieco si apre con un’importante occasione di confronto tra istituzioni nazionali, europee ed industria sui risultati e sulle prospettive di un settore – quello del riciclo di carta e cartone – che si conferma in perfetta salute con un tasso di riciclo degli imballaggi stabilmente sopra l’85% da quattro anni e che nel 2023 ha superato il 90%.
L’Italia, grazie al suo sistema di raccolta e riciclo, rappresenta oggi il 13% della raccolta complessiva europea di carta e cartone e reimpiega per la produzione circa il 12% di macero e nel corso del convegno “L’industria nazionale del riciclo di carta e cartone: le potenzialità del Meridione per un’economia sempre più circolare.”, tenutosi oggi a Salerno, si è discusso proprio di come il nostro Paese, anche grazie agli investimenti delle imprese e ai contributi del PNRR, abbia tutte le “carte” in regola non solo per confermare gli importanti risultati già raggiunti ma per superarli.
Durante il Convegno è stato presentato l’aggiornamento dello studio di Nomisma commissionato da Comieco che analizza in ottica multidimensionale gli effetti e i benefici economici, occupazionali, ambientali e territoriali degli investimenti PNRR per la filiera della raccolta differenziata e riciclo di carta e cartone.
“Nell’attuazione dei progetti ‘Faro’ di economia circolare finanziati dal PNRR” – commenta Laura D’Aprile, Capo Dipartimento Sviluppo Sostenibile del MASE – “l’intervento relativo al settore carta e cartone prevede un contributo complessivo di circa 106 milioni di euro con 58 impianti oggetto di cofinanziamento (di cui 39 al Centro-Sud). L’effetto leva di tali investimenti, soprattutto al sud dove verranno realizzati nuovi impianti, è straordinario: significativa in questo senso – continua Laura D’Aprile –la stima riferita a Sicilia e Campania rispetto allo scenario senza PNRR con, rispettivamente, il 14% e il 4% di tasso annuo incrementale di crescita occupazionale.”
“Il potenziale di raccolta differenziata di rifiuti cartacei potrà essere aumentato di oltre 700mila tonnellate, di cui oltre 400mila al Sud” aggiunge Francesco Capobianco di Nomisma. “Questo soprattutto grazie all’aumentata capacità produttiva delle 16 cartiere e dei 42 impianti di trattamento dei rifiuti cartacei che saranno oggetto dei finanziamenti. Gli effetti PNRR si sentiranno anche sotto il profilo ambientale grazie ad una diminuzione dello smaltimento in discarica e ad una migliore efficienza energetica degli impianti con conseguente diminuzione di consumo di CO2 per unità di prodotto.”
Le grandi regioni del Sud Italia sono state fondamentali per la crescita della raccolta differenziata di carta e cartone ma è pur vero che complessivamente il divario tra Nord e Sud è ancora abbastanza importante: dei circa 3,6 milioni di tonnellate di carta e cartone che si raccolgono mediamente in Italia negli ultimi anni, il Nord copre il 51% mentre il Sud arriva al 26%.
“L’attenzione alla crescita della raccolta al Sud per Comieco è costante e mirata: dal 1998 attraverso le convenzioni sono state gestite oltre 11 milioni di tonnellate di carta e cartone e trasferiti ai comuni corrispettivi economici per oltre 670 milioni di euro” – commenta Alberto Marchi, Presidente Comieco – “Per migliorare quantità e qualità della raccolta, Comieco ha stanziato ulteriori 3,5 milioni di euro finalizzati all’acquisto di attrezzature di raccolta ed automezzi, all’avvio di progetti sperimentali di raccolta e interventi di comunicazione”.
“La sensibilità ambientale non si alimenta da sola, va sostenuta con iniziative di sensibilizzazione e informazione a partire dalle scuole – commenta Vincenzo De Luca, Presidente della Regione Campania. “In tal senso, è importante la collaborazione con Comieco e tutta la filiera del riciclo della carta che – anche sul territorio campano – rappresenta un modello importante che coniuga impegno civile e industriale. Del resto, il tema della transizione ecologica e dell’economia circolare non può prescindere da una stretta correlazione tra attenzione alle questioni sociali, del lavoro e della competitività”.
Al convegno sono intervenuti: Massimiliano Natella (Assessore Politiche Ambientali Comune di Salerno), Alberto Marchi (Presidente Comieco), Laura D’Aprile (Capo Dipartimento Sviluppo Sostenibile MASE), Francesco Capobianco (Nomisma), Andreas Walser (Co-chair 4evergreen), Michele Bianchi (Presidente Federazione Carta e Grafica), Filippo Brandolini (Presidente Utilitalia), Fabio Costarella (Vice direttore generale CONAI), Antonello Antonicelli (Anci), Luciano Di Mario (Prof. Università di Salerno), Pio Savoriti (Delegato relazioni internazionali Unirima), Mattia Pellegrini (DG ENV Commissione europea), Massimiliano Salini (Shadow Rapporteur PPWR e membro commissione ENVI Parlamento Europeo), Patrizia Toia (Rapporteur Opinione ITRE PWWR e Vice Presidente Commissione ITRE Parlamento Europeo) e Vincenzo De Luca (Presidente Regione Campania).
L’evento del 9/4/24: La carta è la strada su cui lascio le mie impronte
In occasione della IV edizione della Paper Week, Salerno capitale 2024 del riciclo di carta e cartone ospita una mini serie di talk culturali dedicati al rapporto tra carta, letteratura e arte.
La carta è la superficie su cui le parole si posano, è la materia che dà sostanza al pensiero, è il mezzo attraverso cui ci sono arrivate le testimonianze di chi ci ha preceduto nel corso della storia, e anche in questa era digitale continuiamo a conservare sulla carta ciò di cui più ci importa.
Il profumo della carta per un lettore è buono come quello del pane appena sfornato.
Sul foglio di carta lo scrittore attraverso le parole ordina il disordine, diventa i personaggi che non è, crea mondi nuovi. Nel primo dei 3 incontri Diego De Silva, intervistato da Paolo Romano, ci racconta di quando e come è nato il suo rapporto con la carta, col libro, con la scrittura e la lettura.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Questo evento è organizzato da Fondazione Carisal – Salerno Letteratura – Comieco
Biografie
Diego De Silva – Scrittore e giornalista è autore di romanzi tradotti in diversi lingue, di racconti e di sceneggiature cinematografiche e televisive. Da Certi bambini (Einaudi, 2001) è stato tratto l’omonimo film diretto dai fratelli Frazzi, vincitore di due David di Donatello. Dai romanzi con protagonista l’avvocato Malinconico – Non avevo capito niente (Einaudi, 2007), Mia suocera beve (Einaudi, 2010) e Divorziare con stile (Einaudi, 2017) è stata tratta la fortunata serie TV “Vincenzo Malinconico, avvocato d’insuccesso” trasmessa da Rai 1, la cui sceneggiatura vede tra gli autori lo stesso De Silva.
Paolo Romano – giornalista, docente di lettere e scrittore, vive a lavora a Salerno. Storico redattore dell’emittente televisiva Tds, ha realizzato documentari in India, Tunisia, Germania, Israele, Egitto e Giordania. Ha collaborato con i quotidiani tra cui “Il Mattino”, “La Città”, “Il Quotidiano del Sud”. Ha pubblicato diversi libri, tra gli ultimi citiamo: La storia di Salerno. Dalla preistoria ai giorni nostri (Typimedia Editore, 2019), Storia del Coronavirus a Salerno e in Campania (Typimedia editore, 2020) Il castello di carta. Guida letteraria di Salerno e della sua provincia (Marlin, 2021) e Io, la Campania. Autobiografia di una regione meravigliosa (Marlin, 2022).