È stata inaugurata presso il Salotto Comunale di Battipaglia, la mostra “Sub tutela dei” dedicata al beato Rosario Livatino, il magistrato agrigentino ucciso dalla mafia il 21 settembre del 1990 e proclamato beato da Papa Francesco il 9 maggio 2021 in quanto “martire della fede a causa della giustizia”.
La mostra, approdata a Battipaglia grazie alla associazione Liberi di Educare e con il contributo di altre associazioni, è la storia di un uomo e di un magistrato raccontata per immagini.
L’esposizione si compone di trentacinque “pannelli” dedicati: alla formazione ed al contesto in cui il Giudice Livatino è vissuto (un contesto connotato dall’imperversare di una diffusa e feroce criminalità a cavallo tra gli anni ‘80 e ‘90); al suo lavoro come magistrato presso la Procura di Agrigento, prima e presso il Tribunale penale della medesima città, poi; al suo martirio (ampio spazio è dedicato anche alla figura di Piero Nava, il testimone che con il suo insostituibile contributo consentì alla magistratura inquirente la rapida individuazione degli autori materiali dell’omicidio ed in seguito dei mandanti); ed infine, alla beatificazione ed al lascito che Livatino consegna a tutti noi con la sua testimonianza di vita. L’esposizione è corredata da video testimonianze raccolte presso parenti amici, conoscenti, e magistrati che con lui hanno lavorato. A guidare i visitatori lungo il percorso espositivo ci sono studenti, avvocati, magistrati e membri delle associazioni coinvolte che si sono offerti come guide-volontarie per accompagnare quanti vorranno accostarsi alla figura del primo giudice beato.
All’inaugurazione hanno portato i saluti la Sindaca Cecilia Francese e il vice presidente dell’Ordine degli Avvocati di Salerno Alberto Toriello.
All’evento di presentazione, moderato da Paolo Valiante Magistrato presso il Tribunale di Salerno, sono intervenuti il Procuratore Generale di Avellino e vice presidente del Centro Studi Livatino Domenico Airoma, Gianluca Caputo magistrato del tribunale di Nocera Inferiore e l’esperta della Mostra, Licia Savelli.