Nel pomeriggio del 20 febbraio 2024, presso la Sede di Futani della Comunità Montana “Bussento – Lambro e Mingardo”, si è tenuta un’importante riunione, convocata dal Presidente dell’Ente d’Ambito Salerno, dr. Giovanni Coscia in presenza degli organi di vertice di detto Ente: oltre al Presidente stesso, il Direttore Generale, avv. Bruno Di Nesta, la Dirigente dell’Area tecnica, Ing. Annapaola Fortunato e il Funzionario dell’Area Tecnica, dr. Giuseppe Arcieri.
Folta la rappresentanza dei Comuni del SAD: oltre al Presidente della Comunità Montana, avv. Vincenzo Speranza, hanno partecipato all’incontro i Sindaci ed i Responsabili di Area Tecnica e Tributi di 18 dei 23 Comuni ricadenti nel SAD “Bussento, Lambro e Mingardo”.
Importanti le decisioni assunte in ordine all’avvio delle attività del SAD, con particolare riguardo alla definizione del bacino di affidamento della gara europea, preordinata all’individuazione del gestore unico dei servizi cd. “labour intensive” (spazzamento, raccolta, trasporto rifiuti urbani e gestione delle infrastrutture a servizio della raccolta).
La Comunità Montana “Bussento – Lambro e Mingardo”, alla luce del quadro normativo di riferimento ed in qualità di Stazione Appaltante qualificata, si è proposta di curare l’espletamento della gara europea, a seguito della sottoscrizione con l’EdA di apposito accordo di collaborazione ex art. 15 L. 241/90.
Serrati gli step necessari per giungere all’indizione della gara europea nel primo semestre del 2024:
- completamento dell’acquisizione dei dati inerenti ai servizi oggetto di affidamento: Feb-2024;
- stipula dell’accordo di collaborazione tra Ente d’Ambito e Comunità Montana: Mar-2024;
- elaborazione degli atti preordinati all’espletamento della gara europea: Mag-2024;
-indizione della gara europea per l’individuazione del gestore unico, a livello di SAD: Giu-2024.Significativi i vantaggi del territorio del SAD e delle comunità locali derivanti dalla gestione unica dei servizi di spazzamento, raccolta, trasporto rifiuti urbani e gestione delle infrastrutture a servizio della raccolta, sia rispetto alle economie di scala conseguibili in termini prettamente economici, sia rispetto ai CAM (Criteri Minimi Ambientali), da implementare nell’espletamento dei servizi a netto vantaggio dell’ambiente, e sia riguardo alla stabilità occupazionale degli addetti al settore, trattandosi di affidamento a medio/lungo periodo.
Trasparenza, efficienza e concorrenza saranno i principi guida fondanti, che ispireranno l’operato della Comunità Montana, quale Stazione Appaltante qualificata, nell’espletamento della predetta gara europea, ha sottolineato il Presidente dell’Ente comunitario, avv. Vincenzo Speranza, aggiungendo che, solo attraverso una rigorosa applicazione di questi principi, potrà essere garantita l’individuazione di un gestore unico serio ed affidabile, nel superiore interesse del territorio e delle popolazioni ivi insediate.
