Nella sala “De Cunzo” di Palazzo Ruggi D’Aragona la trasmissione delle memorie alle nuove generazioni
Presso la sala Mario A. De Cunzo di Palazzo Ruggi D’Aragona, sede della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino, si è tenuto un incontro dal titolo “Il Patrimonio Carnevalesco – Tradizione, diversità e identità comunitaria” dedicata al patrimonio carnevalesco delle due province e ai percorsi di promozione e valorizzazione ad essi legati. L’evento, a cura del Settore Demoetnoantropologico e Beni Immateriali e del Servizio Educativo della Soprintendenza, ha visto il coinvolgimento di alcuni carnevali: per la provincia di Salerno sono stati presentati il Gran Carnevale di Maiori, nato in tempi relativamente recenti, verso gli anni 70 del secolo scorso e divenuto ormai celebre al pari degli altri carnevali italiani caratterizzati dalle sfilate di carri scenografici e allegorici, e la Maschkarata di San Mauro Cilento, storico carnevale che affonda le sue origini nell’antichità; la provincia di Avellino è stata rappresentata, invece, dall’antico carnevale di Montemarano.
All’incontro hanno partecipato: Raffaella BONAUDO, Soprintendente ABAP di SA e AV, collegato telefonicamente da Roma anche Leandro VENTURA, Direttore dell’Istituto Centrale per i Beni Immateriali del Ministero della Cultura, Francesco ALFIERI, Presidente della Provincia di Salerno, Emanuela PERICOLO, Consigliera della Provincia di Avellino, Paolo APOLITO, antropologo, Anny ERRICO, Presidente ARF ART, i Funzionari della Soprintendenza: Rosa Maria VITOLA, responsabile Settore Demoetnoantropologico e Beni Immateriali, Mariagrazia BARONE, responsabile Servizio Educativo e Michele FAIELLA, giornalista e responsabile Ufficio Stampa. Per il Gran Carnevale di Maiori sono intervenuti il Sindaco, Antonio CAPONE, e il Direttore Artistico del Carnevale, Alfonso PASTORE; per il Carnevale di Montemarano il Sindaco, Beniamino CALMIERI; la Maschkarata di San Mauro Cilento è stata presentata da Osvaldo MARROCCO, Direttore del Museo Vivo della Maschkarata, e da Eugenio CAIAZZO, componente del Comitato Popolare Sanmaurese, che ha portato anche il saluto del consigliere regionale Franco Picarone.
Con un lavoro sul tema, significativa è stata la presenza degli studenti del Liceo Artistico “Sabatini-Menna” di Salerno che hanno, così, preso coscienza dell’importanza non solo del Carnevale, in termini storici, ma anche e soprattutto del patrimonio culturale immateriale legato al senso di identità ed appartenenza delle comunità e al fondamentale ruolo che questo riveste nella trasmissione della memoria alle nuove generazioni.