In arrivo il wifi 7, che cos’è e perché’ rivoluzionerà il mercato - www.cilentano.it
Tecnologia

In arrivo il wifi 7, che cos’è e perché’ rivoluzionerà il mercato

Il Wi-Fi 7 è finalmente una realtà ufficiale ed è destinato a trasformare – sicuramente in meglio – il mondo della trasmissione dei dati in tutti i campi di utilizzo possibili; ma perché è così rivoluzionaria questa tecnologia? Scopriamolo insieme, cercando di comprendere cos’è e in cosa differisce dalle versioni precedenti già ben collaudate.

Cos’è il Wi-Fi 7 e come funziona

Anche se i dispositivi in grado di utilizzarlo – router, smartphone, PC, tablet ma anche quelli collegati alla domotica – sono disponibili sul mercato già da qualche mese, il via libera al suo impiego – praticamente la dichiarazione di compatibilità dell’hardware – da parte della Wi-Fi Alliance è avvenuta l’8 gennaio 2024, portando a un livello più elevato la connettività wireless tanto domestica quanto professionale, grazie all’implementazione dello standard chiamato EHT (Extremely High Throughput) che garantisce meno suscettibilità alle interferenze elettromagnetiche ambientali – finalmente basta con l’accusare la parabola della Pay-Tv o l’antenna troppo potente del vicino di casa – e una velocità di scambio dati notevolmente superiore alla precedente; ma quali sono le specifiche di questa attesa innovazione?

Le specifiche del Wi-Fi 7

Innanzitutto, come già accennato, la velocità: fino a 46 Gbps, considerevole incremento, considerando che la versione precedente poteva arrivare ai 9,6.

Identificato come protocollo dati 802.11be – e con retrocompatibilità assicurata per tutti quei dispositivi non equipaggiati in tal senso – fornisce vantaggi notevoli anche sotto l’aspetto della quantità di ricevitori contemporaneamente collegati, insieme all’MLO, Multi-Link Operation, che consente agli stessi un collegamento multiplo per stabilizzare il flusso dati – diminuendo nel contempo la latenza – e aumentarne la rapidità, per mezzo delle bande di trasmissione e ricezione sfruttabili – dalla 2,4 GHz alla 6, passando per la 5, per la riduzione, se non l’eliminazione totale, delle interferenze-.
A ciò, vengono associati i canali wireless ultra-wide a 320 MHz – sfruttabili, tuttavia, solo con la più ampia delle tre bande disponibili -, che ne incrementano l’ampiezza per permettere e ottimizzare il funzionamento delle apparecchiature elettroniche capaci di scambiare una gran mole di dati.
Ciliegina sulla torta, l’implementazione della modulazione 4096 QAM, una tecnologia di modulazione dei dati da 10 a 12 bit, con un aumento della loro densità in fase di trasmissione e il conseguente aumento della relativa velocità – quantificabile intorno al 20% – rispetto al Wi-Fi 6.
Per quanto concerne la sicurezza, il nuovo standard la garantisce ai massimi livelli con il supporto del protocollo WPA 3, basato su un sistema di crittografia a 192 bit.

Quali sono i vantaggi del Wi-Fi 7?

Questa nuova tecnologia promette i benefici maggiori soprattutto per tutto ciò che gravita attorno all’entertainment, e il motivo è palese: le maggiori velocità e stabilità del flusso dati, unite alla larghezza della banda utilizzabile, garantiscono la fruizione dei contenuti in streaming – sia in ricezione sia in trasmissione – di eccezionale qualità e fluidità, migliorando, quindi, anche l’esperienza utente relativa all’universo gaming online e supportando alla perfezione l’impiego delle applicazioni di realtà aumentata e virtuale, innalzando entrambe a livelli fuori dal comune.
Occhio, allora, alla presenza del marchietto Wi-Fi 7 Certified quando si sceglie un dispositivo elettronico o multimediale e….buon divertimento.

renato leproux

Ha svolto un lavoro trentennale presso il Ministero della Difesa. Fin da bambino ha vissuto nel Cilento, da grande si e' imposto di divulgare la bellezza mozzafiato di questi luoghi intrisi di leggenda ed incorniciati dalla natura ancora selvaggia ed incontaminata.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio

Adblock rilevato

Considerate la possibilità di sostenerci disabilitando il blocco degli annunci.