La situazione negli ospedali della Campania, in particolare a Napoli e Salerno, è diventata critica a causa del picco simultaneo di casi di influenza e COVID-19. Il sistema sanitario regionale è sotto forte pressione, con gli ospedali, tra cui il Santobono e il Cardarelli a Napoli, e gli ospedali a Salerno, sovraccarichi di pazienti. I sintomi più comuni tra i pazienti includono febbre alta, vomito, bronchiti e polmoniti, con particolare impatto sui bambini sotto i quattro anni. Secondo gli esperti, si prevede che il picco sia influenzale che di casi COVID-19 sarà raggiunto nelle prossime settimane, dopo di che si dovrebbe assistere a una diminuzione dei casi. Si raccomanda alla popolazione di non recarsi in ospedale ai primi sintomi di febbre, ma di consultare il proprio medico di famiglia o pediatra, per evitare ulteriori sovraffollamenti negli ospedali.
Perche’ la vaccinazione è importante anche in questo momento
La vaccinazione contro l’influenza per la stagione 2023-2024 è fortemente raccomandata, in particolare in un contesto di diffusione simultanea di influenza e COVID-19. Esistono diversi tipi di vaccini influenzali, inclusi quelli quadrivalenti su colture cellulari e i vaccini vivi attenuati, adatti a diverse fasce d’età, a partire dai 6 mesi di età. L’efficacia del vaccino varia a seconda dell’età e dello stato di salute della persona, nonché della corrispondenza tra i virus nel vaccino e quelli in circolazione. Studi hanno dimostrato che il vaccino riduce significativamente il rischio di malattie gravi legate all’influenza, il ricovero in terapia intensiva e il rischio di morte.
La vaccinazione è particolarmente raccomandata per gruppi ad alto rischio come anziani, bambini, donne in gravidanza e persone con condizioni mediche preesistenti. Anche il personale sanitario e le persone che lavorano in contatto con animali sono fortemente incoraggiati a vaccinarsi. Gli effetti collaterali più comuni del vaccino sono generalmente lievi e includono dolore, arrossamento e/o gonfiore nel punto di iniezione.
In considerazione della circolazione del virus SARS-CoV-2 e dell’influenza, il Ministero della Salute ha anticipato le campagne di vaccinazione a partire da ottobre, raccomandando la vaccinazione in qualsiasi momento della stagione influenzale. La campagna di vaccinazione mira anche a sensibilizzare la popolazione sull’importanza della vaccinazione, specialmente tra gli anziani e i soggetti fragili.
L’influenza può comportare varie complicazioni, tra cui polmonite, bronchite, peggioramento di condizioni croniche, infezioni delle orecchie e dei seni paranasali, disidratazione, complicazioni neurologiche e in rari casi, decesso. La trasmissione dell’influenza avviene principalmente tramite droplets respiratori e il contatto con superfici contaminate.
In conclusione, la vaccinazione antinfluenzale è lo strumento più efficace per prevenire l’influenza e le sue complicanze gravi. La vaccinazione contribuisce a creare una barriera collettiva contro la diffusione del virus, proteggendo non solo l’individuo vaccinato ma anche la comunità circostante