In Italia il cenone di Natale è una vecchia e bella tradizione tramandata di generazione in generazione, tuttavia la sua organizzazione comporta dei costi abbastanza elevati per le tasche degli italiani. Ecco perché evitare gli sprechi e riciclare gli avanzi è diventata una buona abitudine per moltissime famiglie. Ma come fare con gli avanzi? Di seguito 10 pratiche idee per riciclare i resti del cenone natalizio (fermo restando che noi abbiamo riscaldato tutti gli avanzi e li abbiamo mangiato cosi’ come erano…).
– Pasta ai quattro formaggi
Per riciclare i formaggi avanzati dalla cena di Natale la pasta ai quattro formaggi è una delle modalità più pratiche e veloci. Basta solamente sciogliere i formaggi in una piccola pentola con latte o panna, aggiungere un po’ di pepe e versarli sulla pasta appena scolata. Nel giro di qualche minuto in tavola servirete una vera e propria squisitezza.
– Pasticcio di ravioli
Sono diverse le varianti anche per preparare qualcosa di buono con i ravioli avanzati, tra cui c’è la possibilità di trasformarli in un buon pasticcio. In questo caso, preparare i ravioli con besciamella oppure con sugo di pomodoro, una scelta da fare in base al ripieno degli stessi, e ultimare la preparazione con formaggio stagionato o fresco.
– Frittata di salmone
Appena 100 gr di salmone affumicato potrebbero essere sufficienti per una piccola lasagna monoporzione da condire con parmigiano reggiano e besciamella. Per coloro che preferiscono la leggerezza il top è invece una frittatina. Per realizzarla, tagliate il salmone a piccole strisce e aggiungetelo a 2 uova ben sbattute. Un po’ di sale e parmigiano e il piatto è pronto.
– Tiella gaetana
Neanche riciclare il pesce è un’operazione così difficile. Con l’impasto della tiella è possibile, per esempio, trasformare in una torta salata la calamarata al sugo. Con gli avanzi di pesce provate pure a preparare degli hamburger, un’altra soluzione appetibile per riciclare il pesce.
– Zuppa di pesce
Nell’ipotesi in cui per la cena natalizia non avete servito la zuppa, potreste pensare di utilizzare gli avanzi per preparare una gustosa zuppa di pesce il giorno dopo. Utilizzate i gamberi, le vongole e le cozze rimasti e insaporiteli con la salsa di pomodoro. Poco tempo e salterà fuori una favolosa zuppa di pesce da consumare preferibilmente con i crostini di pane.
– Polpette di arrosto
Indipendentemente dal tipo di carne avanzato a Natale, preparare delle polpette è sempre una buona e semplice idea. Per farlo, bisogna triturare la carne, impastarla con le uova e formare delle palline da cuocere in padella. Nulla di complicato per delle buone polpette di carne.
– Crema di carote e finocchi
Con i resti di verdure è possibile cucinare una gustosa crema. È sufficiente bollire finocchi, carote e sedano, una volta cotti bisogna passarli al mix sino a ridurre il tutto in una squisita crema, a cui aggiungere un po’ di parmigiano reggiano. Qualche minuto in casseruola per addensare, un’aggiunta di pepe e la crema è servita.
– Mousse di prosciutto
Dai piatti degli antipasti spesso avanza molto prosciutto, sarebbe un peccato disfarsene con troppa fretta. Le varianti possibili con il prosciutto sono infatti molte: è possibile consumarlo tra due fette di pane oppure trasformarlo in una mouse da spalmare. Per trasformare i resti del prosciutto in una mousse è necessario sminuzzarlo e tritarlo con olio di oliva, panna, pepe e sale fino a fare diventare spumoso il composto.
– Crumble di pandoro
Sono decenni che il pandoro nel nostro Paese è il dolce natalizio regalato con più soddisfazione. Generalmente, per l’assenza di canditi o uvetta, è infatti un dolce gradito a tutti o alla stragrande maggioranza di persone. Con gli avanzi del pandoro avete l’opportunità di preparare una specie di crumble con mele. Il segreto è rosolare in padella le mele tagliate a fette con il burro, prima di adagiarle su una pirofila. Coprite il tutto con alcuni dadini di pandoro e lasciate che si formi una crosticina grazie al grill del forno. Aggiungete la panna montata e il crumble di pandoro è servito.
– Crostata di frutta secca
La frutta secca sulle tavole natalizie abbonda, quasi sempre ne avanza tanta. Cosa fare? Un’ottima idea è trasformarla in una prelibata crostata. Basta lasciare in forno, a 170° per una mezzoretta, della pasta frolla coperta da uno strato di marmellata di pere con della cannella e tanta frutta secca. Poca fatica e la crostata di frutta secca è pronta per essere gustata a tavola.
Per concludere e aggiungere un consiglio supplementare alle 10 idee per riciclare gli avanzi della cena di Natale, non scartate neanche l’ipotesi di omaggiare gli ospiti con porzioni di cibo da donare in qualche teglia di alluminio. Un altro modo utile per non buttare nulla, per dare un calcio agli sprechi e per soddisfare il proprio e il palato degli altri.