In uscita “La Chiocciola”, il nuovo film di Roberto Gasparro che affronta il tema del ritiro sociale sarà in sala dal 5 dicembre e in anteprima nazionale al Festival Internazionale del Cinema di Salerno il giorno 1 dicembre ore 20.00 presso Teatro Augusteo. L’opera prodotta e distribuita da 35MM produzioni srl, con il sostegno del Comune di Cuccaro Vetere con i patrocini di Film Commission Torino Piemonte, Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino, Provincia di Salerno, Città di Bolzano, Città di Namyangjù (Corea del Sud), Legambiente Campania, Parco Nazionale del Cilento, della Vallo di Diano e degli Alburni, GAL Casacastra e sostenuta dalle associazioni Hikikomori Italia Genitori Onlus e Associazione “La strada – der weg”, rappresenta la quinta opera di ”lungometraggio” del regista torinese e vede la partecipazione di Enzo Decaro, Massimiliano Rossi, Massimiliano Cavallari, Tony Sperandeo, Vittoria Chiolero, Daniela Freguglia, Ilaria Antonello, Mauro Tarantini, Federica Antinarelli. Il film è stato girato tra i comuni di Torino e Cuccaro Vetere nei mesi di giugno e luglio 2023. La fotografia del film è stata curata da Fabio Lanciotti mentre le scenografie sono state realizzate da Elisabetta Ajani. Main sponsor del film è stata l’azienda Piemontese di moda MFGA – Make Fashion Great Again. Le musiche sono state composte dal M° Carmine Padula.
La Chiocciola, film diretto da Roberto Gasparro, racconta la storia di Vittoria, una ragazza di 15 anni hikikomori, ovvero per sua scelta rifugge dalla vita sociale. La giovane trascorre le sue giornate nella propria camera, fotografando persone dalla su finestra, giocando ai videogames, leggendo fumetti e guardando video. Nutre un grande timore verso la società fino al punto da essere spaventata dai suoi ritmi convulsi e frenetici, senza mai costruire amicizie vere e profonde.
info da: https://www.comingsoon.it/film/la-chiocciola/63121/scheda/
I genitori di Vittoria sono separati e molto impegnati: suo padre si è trasferito a New York; sua madre è un’imprenditrice di successo nel mondo della moda. Per questo motivo la ragazza i ha un legame quasi inesistente con loro e si fida soltanto del nonno, un botanico e ricercatore che vive in solitudine e isolato da diverso tempo in un piccolo paese Cilento, Cuccaro Vetere, circondato solo dalla natura. Quest’ultimo ha trascorso diverso tempo con alcune tribù native-americane e ha appreso da loro le tecniche della permacultura e della conservazione dei semi.
Sarà proprio da suo nonno che Vittoria si rifugerà, scappando dalla città per abbracciare i lenti ritmi della campagna, attorniata solo dall’amore e dalla saggezza di suo nonno. È qui che la ragazza ritroverà il suo equilibrio e riscoprirà il senso della vita.