Il culbianco è un migratore passeriforme diffuso in tutta Europa e non solo. Questa specie infatti la si può trovare anche in Asia, Africa, America del Nord, nonché in Canada e Groenlandia. Anche in Italia è diffuso, maggiormente nelle zone montanare ed in parte più ridotta in quelle di mare, in particolar modo in alcune zone della Sicilia. Una volta passata la stagione degli amori ha inizio la migrazione verso l’Africa sub sahariana, territorio nel quale si è ampiamente diffuso. A differenza di molte specie di uccelli migratori, il Culpibianco non è quasi mai in grandi gruppi ma piuttosto accompagnato da pochi altri suoi simili. Un’altra particolarità inoltre di questa specie è il suo volo, il quale risulta elegante per i suoi tratti brevi e quasi rasenti al suolo .
La sua alimentazione è piuttosto variegata seppur rimanendo nella scelta di insetti, frutti, bacche e anche ragni; mentre dagli esemplari ancora molto giovani vengono predilette le larve. Tra Aprile e Luglio è il momento in cui ha inizio la riproduzione, caratterizzata dalla collaborazione del maschio nello svezzamento dei nascituri, i quali saranno poi pronti e maturi dopo un mese. Vengono generalmente deposte in media 5 uova che si schiudono dopo una tredicina di giorni.
Esteticamente è molto raffinato, con una lunghezza di circa 14 cm ed un peso corporeo che non supera i 30 grammi di peso. I colori sono contrastanti tra loro rendendo l’aspetto di questo uccello insettivoro molto bello e piacevole. Le differenze di colorazioni tra il maschio e la femmina sono molteplici, anche se questo contrasto cromatico lo si può riscontrare anche nella femmina con il suo manto corporeo marroncino ed il sopracciglio giallo. Il maschio invece ha la testa ed il dorso grigio cenere, il sopracciglio bianco, le guance nere ed il petto fulvo/rossiccio il quale sfuma poi nel crema e bianco.
A livello sentimentale il culbianco una volta scelta la sua piccola parte di territorio è molto protettivo e difensivo verso di questa, proteggendola in maniera chiara e sentita da individui esterni. Il maschio per conquistare la femmina attua una danza di corteggiamento piuttosto sfarzosa ed una volta formata la coppia sarà poi la femmina a scegliere il luogo nel quale procedere alla nidificazione. Una caratteristica distintiva di questo uccello è che il nido non viene realizzato sulla chioma degli alberi, come di solito avviene tra i suoi simili, ma piuttosto in terra nascosto tra i sassi e cumuli di pietre e rocce. Non è raro trovarlo anche in qualche tana precedentemente abbandonata da qualche altro animale.
Proprio per il motivo sopra descritto il culbianco predilige le zone montanare, con ampie aree caratterizzate da sassi e rocce. Questo piccolo esemplare però è molto resistente e con una capacità di adattamento considerevolmente elevata, per questo è capace di nidificare anche in ambienti diversi, dunque meno secchi e caratterizzati da ampie zone di pianure verdi o sabbiose. Il CULBIANCO e’ una specie protetta.