Dal Parlamento all’Antitrust il passo è breve. Dopo essere stato oggetto di un’interrogazione parlamentare, il trasferimento di migliaia di correntisti da Intesa Sanpaolo a Isybank è finito sotto la lente di ingrandimento dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. L’Agcm, infatti, ha avviato un’istruttoria, un’iniziativa che l’associazione Codici giudica positivamente.
“L’intervento dell’Autorità è importante – afferma Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – e siamo pronti a fare la nostra parte per tutelare i risparmiatori. Nei giorni scorsi abbiamo espresso dubbi ed anche timori per un’operazione che presenta, a nostro avviso, diverse lacune. Modi e tempi del passaggio da Intesa Sanpaolo a Isybank non convincono. Considerando il numero di clienti coinvolti e le conseguenze del trasferimento era necessario un altro percorso. Così non è stato, della questione è stato investito il Parlamento ed ora arriva questo nuovo passaggio, l’avvio di un’istruttoria da parte dell’Antitrust, senz’altro positivo”.
Secondo l’Antitrust, la comunicazione inviata ai correntisti coinvolti nel trasferimento appare ambigua e diffusa con modalità che non sembrano coerenti con l’importanza della questione trattata. Nelle segnalazioni inviate all’Autorità, circa 2mila clienti hanno lamentato che la comunicazione è stata recapitata nell’internet banking o nell’app di Intesa Sanpaolo senza alcuna particolare evidenza e in un periodo dell’anno in gran parte coincidente con le ferie estive. Pertanto, i correntisti non avrebbero avuto piena contezza del trasferimento del proprio conto presso un altro operatore e anzi spesso ne sono venuti a conoscenza soltanto dopo la data ultima fissata da Intesa Sanpaolo per poter esprimere il proprio diniego al passaggio. La stessa facoltà di opporsi al trasferimento risulta non esser stata indicata con sufficiente chiarezza. Inoltre, sempre stando a quanto riferito dall’Agcm, il passaggio al nuovo operatore bancario comporterebbe importanti modifiche delle condizioni contrattuali in essere con Intesa Sanpaolo e delle modalità di fruizione del servizio: non ci saranno sportelli fisici cui rivolgersi, essendo un operatore completamente digitale con cui si potrà interagire soltanto attraverso smartphone e non anche tramite browser del proprio personal computer come invece avveniva con Intesa Sanpaolo, mancheranno alcune funzionalità e servizi presenti in Intesa Sanpaolo e assenti in Isybank. Secondo l’Autorità ciò comporterebbe, almeno per alcuni correntisti, un aumento dei costi di tenuta del conto. Tutte questioni che saranno ora approfondite ed analizzate. Criticità evidenziate anche dall’associazione Codici, che ha attivato i propri Sportelli per raccogliere le segnalazioni dei correntisti coinvolti nel passaggio da Intesa Sanpaolo a Isybank. Per chiarimenti ed assistenza è possibile telefonare al numero 065571996 oppure scrivere all’indirizzo segreteria.sportello@codici.org.
Roma, 2 novembre 2023