Sul web c’è spazio per molti talenti. Nell’ultimo periodo il giovane blogger Andrea Della Rocca , originario di Eboli e ventitreenne, ha acquisito notevole visibilità in programmi di spicco trasmessi dalla RAI durante l’ultimo inverno e continua a brillare nel mondo dell’intrattenimento con le sue interviste. Recentemente, ha condiviso un’esperienza affascinante con le sue compagne universitarie nel programma “Belve” dedicato alla Comunicazione. Lo abbiamo intervistato per raccogliere alcune sue preziose testimonianze:
Come nasce la tua passione per il giornalismo televisivo?
Ero alle superiori. Tra i banchi di scuola cominciai a scrivere i primi articoli. Spinto dalla mia insegnante di italiano, partecipai a Il Quotidiano In Classe. Ma ho sempre amato scrivere, raccontare e confrontarmi nonostante la mia grande timidezza
Nel mese di gennaio 2023 sei stato protagonista di un breve monologo sulla Generazione Z su Rai 2. La tua presenza è stata richiesta anche in trasmissioni televisive locali e nazionali, tra cui “I Lunatici” su Rai Radio 2. Come hai gestito quel periodo di successo?
Con molta semplicità. Sono una persona normale. Sto facendo gavetta e ci sono momenti importanti che ti portano ad essere maggiormente visibile, ma non sono patito di queste cose. L’importante è scrivere, non apparire
Ad aprile hai debuttato come conduttore in un format culinario dedicato alla tradizione enogastronomica della Campania, trasmesso per un mese su Menamò. Ti piace collaborare con le realtà locali?
Assolutamente. Mi piace raccontare il territorio, documentarmi e aggiornarmi sulla mia storia. Collaborare con gli altri e cercare di creare qualcosa di positivo per la propria terra non ha prezzo. Presto ci sarà un nuovo format…
Quest’estate, hai fatto il tuo ritorno con una rubrica dedicata al mondo dello spettacolo su TvCircle, chiamata “A Tu Per Tu”. Questo progetto è nato durante il lockdown. Che importanza ha per te?
Rappresenta un racconto fedele del mondo dello spettacolo. I miei ospiti sanno che sono liberi di esprimersi, raccontare progetti, carriera e tutto ciò che riguarda la loro sfera anche più intima, ovviamente senza scivolare nel gossip
Kabir Bedi, Rosanna Fratello,Nathalie Guetta. Donne e uomini di spettacolo. Sono facili da gestire?
Io non sono il loro manager e non gestisco le loro carriere, bensì un confronto e un dialogo che si costruisce in poco tempo. La loro gentilezza e professionalità è impagabile. Sono esseri umani, non entità divine. E arricchiscono sicuramente il tuo bagaglio culturale con racconti,aneddoti e storie di vita
Capitolo Belve. Come è la Fagnani?
Grande giornalista. La sua bravura è indiscutibile. Garbata e professionale. Graffiante al punto giusto. Ha costrutito un format perfetto per Rai 2, che prende e cattura l’attenzione
Appunto sei a Roma in questi giorni per un impegno in Rai.Sui tuoi social abbiamo visto uno scatto con Lorenzo Fantastichini, figlio del grande Ennio e talentuoso attore. Raccontaci questo incontro
Sono davvero rimasto meravigliato dalla sua gentilezza e profondità. Un ragazzo giovane, un artista che si esprime attraverso opere pittoriche. Ha recitato in film diretti da registi del calibro di Nanni Moretti. Nel 2024 tornerà al cinema diretto da Virzì. Molto attivo anche sul fronte politico. Si rapporta con i senzatetto, li aiuta. Una storia da non trascurare. Merita molto di più
Non vediamo l’ora di assistere a questa nuova intervista, che promette di essere un momento straordinario di confronto su vita e spettacolo.