La Campania è una regione profondamente sfaccettata, che offre ai propri visitatori paesaggi interessanti di mare e collina, siti archeologici e culturali molto interessanti, ma anche una cultura enogastronomica che non ha nulla da invidiare alle altre regioni italiane.
In questo articolo abbiamo deciso di dare lustro ai deliziosi vini di Castel San Lorenzo, sito in provincia di Salerno e capace di regalare ogni anno delle uve molto redditizie e dal sapore apprezzato nel mondo.
Castel San Lorenzo Doc
La denominazione Castel San Lorenzo Doc è stata attribuita nel 1991 a una serie di vitigni che danno origine a rossi, rosati e bianchi di ottima qualità.
Si tratta di uve provenienti dalla provincia di Salerno, in particolare dai paesi di di Castel San Lorenzo, Felitto, Aquara e altri.
Vediamo quali sono le varianti attualmente più apprezzate del mercato.
Castel San Lorenzo Moscato
Il Castel San Lorenzo Moscato si caratterizza per un color giallo paglierino più o meno intenso e da un odore riconoscibile ma abbastanza delicato.
Già dal primo assaggio, il sapore appare vellutato e armonico, perfettamente bilanciato e dolce al palato.
L’85% della composizione prevede un Moscato del posto, mentre il restante 15% viene da altri vitigni sempre della zona.
Il grado alcolico è pari al 12% e il sapore aromatico.
Si tratta di un vino che ben si sposa con il dessert e viene utilizzato a Natale per accompagnare i dolci della tradizione.
Castel San Lorenzo Moscato spumante
La versione con bollicine del Castel san Lorenzo Moscato ha una spuma fine e delicata, che si colloca perfetta nel bicchiere flute per essere ammirato al meglio.
Il colore prevede delle sfumature vicino al verdognolo, con un fondo giallo paglierino.
Il sapore è vellutato e armonico, con note fruttate leggermente aspre e un gradevole sentore di paglia e bosco.
La gradazione alcolica è sempre del 12% e il vitigno principale di provenienza è il Moscato.
Castel San Lorenzo Rosso
La variante del rosso Castel San Lorenzo è fruttato e dal sapore intenso, caratterizzato da un colore rosso rubino riconoscibile alla vista.
Parliamo di un vino tannico secco e piuttosto fresco, che presenta sentori di frutti di bosco che assicurano una nota di dolcezza.
Gli abbinamenti migliori sono quelli con pietanze di carne, arrosti o formaggi mediamente stagionati, in linea con la tradizione locale.
Castel San Lorenzo DOC bianco
Dal colore giallo paglierino, il Castel San Lorenzo DOC bianco presenta delle note armoniose e fruttate, con un gusto delicato e secco, fresco al palato.
Ideale insieme al pesce alla griglia e ai primi di pesce, si tratta di un bianco versatile e mai invadente, i grado di esaltare i sapori senza nasconderli.
Castel San Lorenzo DOC rosato
Molto apprezzato anche fuori dai confini regionali è il Castel San Lorenzo DOC rosato, dal gusto vinoso e piuttosto intenso, che però non perde la sfumatura fresca tipica di questa uva.
Il colore è rosa cerasuolo e la consistenza morbida e avvolgente.
Anche in questo caso l’abbinamento più adatto è quello con il pesce, che viene massimizzato nel suo sapore e accompagnato con delicatezza.
I vitigni impiegati in questa variante sono il Sangiovese e il Barbera, conservando le caratteristiche organolettiche di queste due varietà.
