Il Venerdì Santo è una giorno importante della Settimana Santa, celebrata dai cristiani in tutto il mondo per commemorare la Passione e la crocifissione di Gesù Cristo. La data varia ogni anno, essendo calcolata in base al calendario lunare, e cade il venerdì precedente la Pasqua. Questo giorno ha una storia ricca e profonda, arricchita da tradizioni che variano notevolmente in base alla località geografica e alla denominazione cristiana. Il Venerdì Santo deriva dai primi anni del Cristianesimo come momento di riflessione sulla sofferenza e morte di Gesù. Le narrazioni evangeliche raccontano in dettaglio gli eventi di quel giorno, dalla condanna alla morte di Gesù fino alla sua crocifissione e deposizione nel sepolcro. Fin dai primi secoli, i cristiani hanno osservato questo giorno con preghiera intensa, digiuno e penitenza, come espressione del lutto e della meditazione sul sacrificio di Cristo per l’umanità.
Le tradizioni del Venerdì Santo variano ampiamente:
Processioni: In molti paesi, si tengono processioni che rappresentano la Via Crucis, ovvero le stazioni della croce, che ripercorrono gli ultimi momenti della vita di Gesù. Queste possono variare da manifestazioni sobrie a rappresentazioni teatrali molto elaborate.
La venerazione della croce: In molte chiese, si tiene una cerimonia in cui i fedeli si avvicinano alla croce per toccarla o baciarla come gesto di venerazione e gratitudine verso il sacrificio di Gesù.
Il digiuno e l’astinenza: Molti cristiani scelgono di digiunare o di astenersi da cibi carnei come segno di penitenza.
Cosa non si può fare
Le restrizioni per il Venerdì Santo variano a seconda delle tradizioni locali e delle confessioni cristiane. Molte denominazioni cristiane incoraggiano i fedeli ad astenersi dal consumo di carne in segno di penitenza. Altri scelgono di digiunare parzialmente o completamente, bevendo solo acqua e forse mangiando un pasto frugale. In alcuni contesti, si pratica il silenzio per determinate ore del giorno, specialmente durante le ore della crocifissione, per meditare sul significato del sacrificio di Cristo. Il Venerdì santo è giorno aliturgico: non viene celebrata la messa.