di Antonella Casaburi – Oggi si celebra la Giornata nazionale per la promozione della lettura. Istituita con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 15 luglio 2009 allo scopo di sensibilizzare in modo particolari le nuove generazioni sull’importanza della lettura. In Italia si legge poco, ecco perché in tale giornata ogni anno le amministrazioni pubbliche assumono iniziative finalizzate a promuovere la lettura. Il trend è negativo, a leggere sono prevalentemente i “lettori forti”, e gran parte degli italiani legge poco o nulla.
Le scuole sono i luoghi principali in cui diffondere tali progetti perché a leggere si inizia fin da piccoli, e non è mai troppo presto per scoprire il vasto e meraviglioso mondo della letteratura. Ecco perché è importante valorizzare la giornata nazionale per la promozione della lettura. Preoccupa sapere che a leggere sono sempre le stesse persone, una nicchia destinata a ridursi ogni anno. In questo momento storico, le istituzioni, le scuole e le biblioteche hanno l’importante compito di avvicinare le persone alla lettura: in particolar modo giovani, perché è previsto che le nuove generazioni si allontaneranno sempre di più dalla lettura, e quindi dalla cultura.
“Il sapere rende liberi e l’ignoranza prigionieri”, Socrate.