Per rafforzare gli sforzi per prevenire e risolvere i conflitti, mantenere la pace e garantire la sicurezza dei rifugiati, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha istituito la Giornata Mondiale del Rifugiato il 20 giugno di ogni anno con la Risoluzione 55/76. Tale iniziativa è stata approvata il 4 dicembre 2000, in occasione del cinquantesimo anniversario della Convenzione del 1951 relativa allo status dei rifugiati. Questa giornata rappresenta un momento importante per sensibilizzare l’opinione pubblica sui diritti dei rifugiati e sulle sfide che essi affrontano quotidianamente. Inoltre, è una opportunità per incoraggiare gli Stati membri dell’ONU a intensificare gli sforzi per fornire assistenza e protezione ai rifugiati, nonché a promuovere lo sviluppo di politiche adeguate per affrontare le cause alla base della crisi dei rifugiati.
L’UNHCR – Il mandato iniziale e le prime emergenze
“L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite istituisce l’Ufficio dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) il 14 dicembre 1950, con un mandato di tre anni in cui completare gli interventi per i cittadini europei sradicati dalla guerra. Il 28 luglio 1951 viene adottata la Convenzione delle Nazioni Unite relativa allo status dei rifugiati, base giuridica dell’assistenza ai rifugiati e guida dell’attività dell’UNHCR.
Nel 1954 l’Agenzia viene insignita del Premio Nobel per la Pace per il suo innovativo lavoro nell’assistenza ai rifugiati d’Europa, mentre il mandato viene esteso fino alla fine del decennio. Nel 1956 l’UNHCR affronta la sua prima emergenza importante, l’esodo seguito alla repressione della rivoluzione ungherese da parte delle forze armate sovietiche, 200.000 persone in fuga verso l’Austria. Da quel momento svanisce l’idea che l’Agenzia possa chiudere presto perché non più necessaria.
Dagli anni Sessanta ad oggi
Negli anni ’60, il processo di decolonizzazione in Africa crea la prima delle numerose crisi di rifugiati del continente che richiede il nostro intervento. Nel corso dei due decenni successivi siamo impegnati nelle crisi che coinvolgono spostamenti forzati di popolazione in Asia e America Latina. Nel 1981 l’UNHCR riceve nuovamente il Premio Nobel per la Pace per l’assistenza ai rifugiati di tutto il mondo, con una menzione agli ostacoli politici che l’organizzazione deve affrontare. Alla fine del secolo si verificano nuovi esodi di rifugiati in Africa e anche in Europa, come a chiudere il cerchio, con le ondate di persone in fuga dai conflitti balcanici. L’inizio del ventunesimo secolo ci vede impegnati in diverse crisi di rifugiati in Africa – ad esempio in Repubblica Democratica del Congo e Somalia – e in Asia, in particolare per l’Afghanistan. (fonte: UNHCR)”
Nel Cilento: oggi 20/6/23 e domani saranno organizzate interessanti iniziative a Torre Orsaia e a Bosco, una frazione situata sulle colline del Comune di San Giovanni a Piro, grazie al progetto SAI. “Agire l’Accoglienza” darà il via ai festeggiamenti questo pomeriggio nel Comune di Torre Orsaia a partire dalle 17:00 con un grande evento. La manifestazione sarà un’occasione per portare avanti importanti tematiche legate ai diritti dei rifugiati e alle loro necessità. Questa celebrazione rappresenta un momento significativo per mantenere alta l’attenzione sull’accoglienza dei rifugiati e sulla promozione della pace nel mondo. Il secondo evento è previsto per il 21 giugno a Bosco, con inizio alle ore 17:00. Si terrà una passeggiata guidata per scoprire la bellezza del borgo, una visita gratuita al Museo Ortega e degli stand dedicati alla cucina etnica e tipica del territorio. Ci saranno anche giochi gonfiabili e altre attività divertenti per tutti. L’obiettivo di questa giornata è quello di promuovere l’integrazione dei rifugiati nella comunità locale, attraverso momenti di svago e socializzazione. Inoltre, sarà un’occasione per scoprire la cultura e le tradizioni del Cilento, valorizzando il patrimonio storico-artistico della zona mediante la visita al museo Ortega. L’evento rappresenta un modo originale ed efficace per sensibilizzare la popolazione sulla tematica dei rifugiati e sull’importanza dell’accoglienza.